Rapina una banca e semina terrore tra gli impiegati affermando di essere un componente della Banda della Magliana. E' accaduto ieri, intorno alle 16, in una banca di via Napoleone, a Roma. L'uomo,…
Se vincono burocrazia e ottusità – L’avanzata della povertà assoluta – Il nuovo “onorevole privilegio” – Confindustria presuntuosa – Ancora troppi
Fatti e misfatti di settembre 2016Se vincono burocrazia e ottusità
“Alcune persone – a Roma – hanno organizzato, per raccogliere fondi da inviare ai terremotati di Arquata del Tronto, una cena in strada”.
Una bella azione che ha fruttato 1.300 euro. Solo che, ad un certo punto, sono arrivati i vigili urbani che hanno elevato una contravvenzione di 6.300 euro, a quelle persone di buona volontà e di buon cuore, perché non avevano chiesto l’autorizzazione per quella cena in strada. Mista burocrazia ottusità contro solidarietà uno a zero.
L’avanzata della povertà assoluta
“Dal 2006 al 2015 – secondo uno studio della Confcommercio – gli italiani nella condizione di povertà assoluta sono passati da un milione e 600 mila a quattro milioni e 600 mila”.
Complimenti ai vari Governi che si sono succeduti dal 2006 al 2015.
Il nuovo “onorevole privilegio”
“Se un semplice cittadino ha necessità di rapportarsi o confrontarsi con il Fisco – come si sa – deve cercarsi un commercialista e pagarlo”.
Ma se, invece, è un onorevole deputato od ex deputato? Dal primo dicembre prossimo lo troverà pronto a sua disposizione e anche gratis. Un altro bel regalino, dunque, ad una casta che ha già privilegi che le escono perfino dalle orecchie. E che costerà, alla Camera, 63 mila e 400 euro per un anno. Tante storie – potrebbe osservare qualcuno – per poco più di 60 mila euro in un anno? Sì. Perché non si può continuare a prendere in giro gli italiani con la favoletta della “spending review” e, poi, continuare a farsi mance anche piccole. E non si possono costringere gli italiani a continuare a sostenere sempre nuovi “onorevoli privilegi”. Adesso anche il commercialista gratis.
Confindustria presuntuosa
“L’ambasciatore Usa in Italia, John Phillips – ha detto il presidente della Confindustria, Vincenzo Boccia – quando si è espresso per l’opportunità del “sì” all’italica riforma costituzionale – avrà condiviso le nostre posizioni”.
Presuntuoso presidente Boccia. Dovrebbe tornare con i piedi in terra e rendersi conto che l’ambasciatore Usa Phillips ha espresso le posizioni – condivise o no – di ben altro presidente. Il suo Presidente Barack Obama.
Ancora troppi
“Il Senato ha approvato un emendamento – nel disegno di legge sull’editoria – che limita il compenso massimo, per i dipendenti della Rai, a 240 mila euro annui”.
Considerato quello che offre la Rai, ancora troppo.