

La qualità della vita a Roma raggiunge la sufficienza in tutti i municipi, con una valutazione media che oscilla tra 6.5 e 6.7. Un risultato che segna un cambio di passo rispetto al passato e che conferma una tendenza positiva, nonostante il caos dei cantieri e le criticità ancora presenti.
A guidare la classifica della soddisfazione ci sono i municipi II, IX, X e XIV, ma le differenze tra le varie zone della città sono tutt’altro che trascurabili.
Questo è quanto emerge dal rapporto annuale di Acos, l’Agenzia per il controllo e la qualità dei servizi pubblici locali, presentato in Campidoglio. Un’analisi che mette a confronto la percezione dei cittadini tra il 2019 e il 2024, mostrando un netto miglioramento rispetto a cinque anni fa, quando nessun municipio raggiungeva la sufficienza.
Se il voto medio si mantiene sopra il 6, la situazione cambia sensibilmente a seconda del quartiere. Per la prima volta, infatti, il rapporto Acos introduce un’analisi più dettagliata, basata sulle micro-aree identificate dal CAP di residenza.
Nei quartieri dell’area est della città, la soddisfazione cala sensibilmente: Tufello, Valmelaina, Vigne Nuove, tra il III e il IV municipio, registrano una valutazione inferiore alla media.
Lo stesso accade nelle zone più periferiche del VI e VII municipio, in particolare nei pressi del Grande Raccordo Anulare e dell’Anagnina. Anche alcune aree dell’VIII e IX municipio, come Tor Marancia e Mezzocammino, soffrono un calo di gradimento. Sul litorale, infine, Ostia Ponente e Infernetto si confermano tra le aree meno apprezzate.
Sorprende, invece, la flessione del centro storico nel I municipio, soprattutto lungo il Lungotevere. Qui, il boom di turisti e i cantieri del Giubileo sembrano aver reso la vita più complicata per i residenti, che assegnano voti inferiori rispetto alla media cittadina. Criticità emergono anche in Balduina-Trionfale (XIV municipio) e nella zona Aurelio (XIII municipio).
Ma non ovunque il quadro è negativo. Ci sono aree dove i cittadini si dichiarano più soddisfatti della qualità della vita, spesso grazie a una combinazione di servizi efficienti, verde urbano e buona accessibilità al centro.
Tra le zone con i punteggi più alti spiccano Prati, Monti, Celio, Flaminio, Vigna Clara, ma anche San Giovanni, Nomentano, Pigneto, Appio Latino e Trastevere. Persino alcune periferie ottengono giudizi positivi, soprattutto quelle ben collegate con il centro: è il caso dell’asse che segue la via Flaminia fino all’anello ferroviario, della zona Aurelia-Boccea e delle aree tra Laurentina e Ardeatina.
Un dato curioso riguarda il VI municipio, l’unico amministrato dal centrodestra. Nel 2023 aveva registrato un voto sorprendentemente alto, superiore al 7, ma nel 2024 ha subito un brusco calo, fermandosi a 6.5. Un’inversione di tendenza che potrebbe essere legata a problemi infrastrutturali o a una percezione più critica della sicurezza e dei servizi.
Il quadro generale che emerge dal rapporto Acos è quello di una città che migliora, ma con forti disuguaglianze tra i quartieri. Se da un lato alcune zone vivono una vera e propria riqualificazione, dall’altro restano sacche di malcontento, soprattutto in quelle aree dove turismo e cantieri pesano sulla vivibilità quotidiana.
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Quali sono i dati riguardanti il V Municipio?
Si sorprendono???🤣🤣🤣di prati? Monti? Trastevere?Ma chi minchia li scrive questi articoli
Buongiorno,, mi piacerebbe sapere in che modo vengono stilate le classifiche riportate nell’articolo. Vivo nel municipio IX , tra l’area Ardeatina -Laurentina extra raccordo, descritta come una delle zone più vivibili,l. Volevo invece portare la mia testimonianza che la situazione giornaliera in questo quadrante è esattamente il contrario, traffico, caos, mancanza di illuminazione, marciapiedi e pulizia sono la quotidianità. Grazie
Il X municipio stenta a riqualificare la zona della stella polare, una zona residenziale da troppe amministrazioni municipali trascurata. Lo stato del verde e di alcune vie è penoso, dispiace dover ribadire.
Vorrei capire perché non si menziona il I municipio…perché non si parla del quartiere esquilino dove c’è un degrado senza precedenti, basta fare una passeggiata soprattutto dalle 20,00 in poi per rendersene conto e di questo dobbiamo ringraziare Gualtieri…
Sinceramente, un miglioramento del traffico/parcheggi/trasporti pubblici e della pulizia e boom, tutte le statistiche si impennerebbero, decisamente le aree più mancanti. Per il signore dell’ ardeatina -lautentina (siccome il link “rispondi” non sembra funzionare), l’area di quella zona è molto varia, ci sono parti terribili, ma alcune parti della Laurentina sono davvero piacevoli, probabilmente questo crea un po’ di squilibrio nelle statistiche
Gualtieri non c’entra niente, l’area dell’ Esquilino è sempre stata difficile, sarà per la vicinanza della stazione Termini, forse non lo sa ma tutte le città del mondo hanno lo stesso problema, l’area vicino alle stazioni ferroviare sono difficili.
La zona a ridosso della Anagnina, quindi Morena e Tor Vergata cascano letteralmente a pezzi, per non parlare dei servizi e viabilità. Il VII municipio bocciato su tutta la linea. Inesistenti.
Dove si utilizza il nodo ferroviario Aurelia- Boccea? Grazie
Queste valutazioni dovrebbero avere maggior fondamento, chi è nato e vive a Roma da Sempre, e per lavoro quotidianamente ne saggia tutti gli aspetti, non muta l’amore che nutre per la capitale, ma non può fare a meno di vedere lo scempio che della città eterna fanno i suoi amministratori. Senza parlare di destra o di sinistra basterebbe il buon senso di tutti per rendere questo enorme tesoro qualcosa di veramente unico. L’apprezzamento dei turisti è significativo quando dedicano massimo due giorni per la visita di una città che dopo 60 anni di vita ancora è capace di emozionarti. Un saluto da un deluso, ma pur sempre, inguardabile romantico.
Quali i dati relativi alla III circoscrizione? Talenti e Nuovo Salario?
Vivo al IX Municipio. Ha ragione Terlizzi. Oltre ai disagi da lui descritti, c’è l’occupazione abusiva di ROM su un’area a confine con abitazioni private e la cosa si protrae ormai da circa 10 anni. Le Istituzioni ne sono al corrente, ma nulla hanno fatto oltre le solite promesse! L’area è una vera discarica
Per me Ostia e Monti sono I quartieri migliori dove viverci