San Basilio, auto finisce contro un marciapiede. Investiti sei giovani
Feriti gravemente un bambino di 10 anni ed il cugino di 13, coinvolto anche un adultoUno “stop” non rispettato e quello che doveva essere un tamponamento tra due automobili, finisce con lo schianto a tutta velocità di una delle due vetture contro un gruppo di ragazzi che stavano giocavano su un marciapiede. E’ successo a San Basilio, nel pomeriggio di giovedì 20 novembre, quando sei giovani – tutti intorno ai 13 anni – sorvegliati dallo zio di uno di loro si trovavano tranquillamente a giocare in via Fiuminata ed in un attimo hanno visto un auto scagliarsi contro di loro, scaraventandoli tutti – compreso l’adulto – violentemente a terra.
Ad aver riportato maggiori danni è stato il più piccolo del gruppo, di 10 anni, che è stato trasportato in codice rosso all’Ospedale “Sandro Pertini” per un trauma facciale ed agli arti superiori. Nella stessa struttura è ricoverato anche il cugino di 13 anni per traumi agli arti inferiori. Mentre lo zio di uno dei due bimbi, un 35enne, è stato trasportato al Sant’Andrea per una frattura a tibia e perone.
La carambola tra le due macchine, guidate da due italiani di 40 e 57 anni, ha coinvolto anche altre tre auto parcheggiate lungo la strada, finite anch’esse con la forza dell’impatto sul marciapiede. Il 57enne si è fermato a prestare soccorso, ma vista la gravità dell’incidente alcune persone prese dalla rabbia sono scese in strada ed hanno tentato di aggredire l’uomo. Il tentativo di linciaggio è stato fermato dalle forze dell’ordine che ha portato via l’automobilista. Al momento sono in corso le indagini per chiarire la dinamica dell’incidente.
“Sono profondamente colpito dall’incidente di ieri pomeriggio 21 novem a San Basilio in via Fiuminata, anche perché avevo richiesto varie volte proprio per quell’incrocio con via Fabriano l’installazione di un impianto semaforico, sottolineandone l’impellenza vista la pericolosità dell’intersezione”. E’ quanto dichiara in una nota il presidente del IV Municipio Emiliano Sciascia.
“Per San Basilio, come per altre zone, abbiamo richiesto sia interventi sia risorse al Comune per: rifacimento di strisce pedonali e del manto stradale, ripristino dell’illuminazione pubblica in molti punti, caditoie ostruite. L’assenza di fondi è sempre la risposta principale, ma non è più tollerabile comprimere le spese sulla sicurezza e la pubblica incolumità.
La tutela della sicurezza implica anche questo tipo di interventi, in modo da permettere ai residenti di circolare liberamente, per consentire ai bambini di giocare senza rischiare la vita come è accaduto ieri. Perché anche questa è attenzione nei confronti della periferia. Il mio augurio di pronta guarigione agli adulti e ai bambini coinvolti nell’incidente di ieri”.
Questo articolo è stato utile o interessante?
Sostieni Abitarearoma clicca qui! ↙