Tiburtina: donna si suicida dal primo piano della stazione

La vittima non aveva documenti con sé. Sul posto la polizia ferroviaria.

Una drammatico episodio si è consumato nella giornata di martedì 24 settembre alla stazione Tiburtina, ma la notizia è emersa solo oggi, lasciando la città sgomenta.

Intorno al primo pomeriggio, la routine quotidiana del trafficato scalo metro-ferroviario è stata sconvolta da un forte boato che ha catturato l’attenzione di numerosi passanti.

Molti, presi alla sprovvista, hanno inizialmente confuso quel suono con uno sparo, prima di realizzare la terribile verità: una donna era precipitata nel vuoto.

La scena che si è presentata davanti agli occhi dei presenti è stata agghiacciante. Il corpo senza vita della donna giaceva inerme sulle scale mobili del primo piano della stazione.

Immediatamente allertati, i soccorritori del 118 sono giunti sul posto, ma purtroppo non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.

Nel frattempo, la polizia ferroviaria ha rapidamente isolato l’area, chiudendo la zona dalle 15:30 e avviando le indagini per ricostruire l’accaduto.

Secondo le prime ricostruzioni, la vittima, una donna di 33 anni originaria di Capo Verde, avrebbe scavalcato la ringhiera vicino alle biglietterie, gettandosi nel vuoto.

Le telecamere di sorveglianza sono state immediatamente visionate per cercare di chiarire i dettagli di questa tragica vicenda.

Il corpo della donna è stato trasferito al cimitero del Verano per ulteriori accertamenti, mentre la comunità si interroga sulle motivazioni dietro questo gesto disperato, lasciando un alone di tristezza su una delle stazioni più affollate della capitale.


Questo articolo è stato utile o interessante?
Sostieni Abitarearoma clicca qui! ↙

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scrivi un commento