Tor Tre Teste. Considerazioni e criticità sul percorso della circolare 550

Pubblichiamo l'email della nostra lettrice Annarita Pellegrini

Pubblichiamo l’email della nostra lettrice Annarita Pellegrini pervenuta alla nostra Redazione il 30 settembre 2024.

Desidero fare alcune considerazioni e sottolineare le criticità della proposta di Delibera Comunale (Prot. CF 244074/2023) che istituisce, tra l’altro la nuova linea bus 550.

Percorso del “550” (approvato all’unanimità dal Consiglio del V Municipio!!!)

1) Prolungamento a Gran Roma, per trasporto dipendenti del centro commerciale.
Motivazione non realistica.

Le lavoratrici mamme, con ogni probabilità, raggiungeranno il posto di lavoro con la propria autovettura, dovendo al mattino  collocare i figli, di solito, presso, i nonni, dovendo ritirarli a sera, insieme alla spesa, ai panni lavati e stirati e alla cena già pronta, da portar via, e dovendo, durante il giorno, essere sempre pronte a lasciare in anticipo dal posto di lavoro, per improvvise e impreviste necessità dei propri figli.

I dipendenti giovani, uomini e donne che siano, per essere tali,  avranno una vita di relazione, e, al termine del loro turno di lavoro, non vorranno sciupare parte del loro tempo ad attendere la circolare “550”, per cui è possibile che anche loro si rechino al lavoro con la propria autovettura.

Allora a chi si vorrebbe  far prendere la circ.re “550” per Gran Roma?
Agli acquirenti?

Articoli di abbigliamento non si acquistano tutti i giorni, ma all’occorrenza, e, di solito, a  scadenza stagionale, solitamente andando al centro commerciale tutti insieme, in famiglia, con la propria autovettura, e non servendosi della circ.re “550”, in ragione anche del fatto di dover portare a casa più pacchi.

2) Transito per la zona di via dell’Omo e Casetta Mistici

Transito della circ.re “550” per la zona industriale  dell’Omo e per quella commerciale di Casetta Mistici, per consentire ai dipendenti delle diverse aziende di andare al lavoro con il mezzo pubblico e per permettere ai residenti di Tor Tre  di recarsi, con la circ.re “550”, al centro commerciale “ Gran Roma” (!!!)

Motivazioni contestabili.

È quella dell’Omo una  zona di vendita all’ingrosso, per cui l’acquisto da parte della clientela presuppone il raggiungimento della località con vetture private, anche ben dimensionate, per il trasporto di quantità varie di merci plurime.

La circ.re “550” non servirebbe neppure a condurre al lavoro gli addetti alle vendite, di nazionalità cinese, che per spostarsi usano furgoni e  van, con i quali trasportano le merci dai magazzini ai punti vendita.

3) Collegamento con gli altri Centri Commerciali

Né la circ.re “550” tornerebbe utile a chi fosse in necessità di recarsi presso i centri commerciali “Risparmio Casa” , “Pratiko” e “Tecnomat” (ex “Bricoman”), che pure saranno raggiunti dalla “550”, perché agli acquirenti sarebbe impossibile tornare a casa con l’autobus, carichi di detersivi e di prodotti per l’igiene della casa e per la cura della persona; di mobiletti e di pannelli di legno; di sabbia, cemento, vernici e materiali edìli vari.

Per le dipendenti mamme  e per gli assunti giovani di “Risparmio Casa”, di “Pratiko” e di “Tecnomat” valgono le considerazioni fatte per le stesse categorie di lavoratori di Gran Roma, che ci fanno ritenere poco probabile l’utilizzo, da parte loro, della circ.re “550”.

La “550” non sarebbe utile neppure agli iscritti a frequentare le attività sportive organizzate presso il complesso sportivo “Il Cavaliere Nero” di via Prenestina, 1019 (angolo via Longoni), perché i minori vengono accompagnati al centro e dallo stesso ripresi dai rispettivi familiari con le proprie autovetture e gli adulti, accaldati per gli esercizi effettuati e per le docce di fine allenamento, non si mettono di sicuro ad aspettare la circ.re “550” per tornare a casa, considerando anche il fatto che essi, di solito, hanno la possibilità di fare sport solo a tarda ora.

4) I lunghi tratti privi di insediamenti

Ma che bella pensata far girare la circ.re “550” per lunghi tratti di strada del tutto privi di insediamenti, come v.le Enzo Ferrari, via Marisa Bellisario, via del Fosso di Tor Tre Teste, via Muraccio di Rischiaro!!! Per far che cosa non si sa! Non per condurre al lavoro lavoratori e lavoratrici (ne abbiamo considerata la scarsissima probabilità!), né per trasportare presso i centri commerciali di zona eventuali acquirenti!

Oggi come 40 anni fa

Viene il sospetto che la delibera comunale e la successiva unanime approvazione da parte del consiglio del V municipio altro non siano che UN’OPERAZIONE DI “AUTOPROMOZIONE” IN VISTA DI PROSSIME TORNATE ELETTORALI… OPERAZIONE IMPROVVIDA, CHE CAUSERÀ TALE MALCONTENTO DA AZZERARE I CONSENSI, ANZICHÉ PROCURARLI !

… Di conseguenza  gli abitanti di Tor Tre Teste aspetteranno, aspetteranno e aspetteranno (come da 40 anni a questa parte!!!) una circolare, la “550”, che prima si attarderà per le vie di Centocelle, dove chi  risiede nel comprensorio di Tor Tre Teste si recherà con la più rapida metro “ C” ( e non con la circ. “550” !), per poi venire rallentata dal traffico della Palmiro Togliatti e, infine, notevolmente diminuita nella frequenza dagli inutili e immotivati giri per la zona industriale  dell’Omo e per quella commerciale di Casetta Mistici.

In 40 anni, le commissioni mobilità dell’amministrazione centrale e di quella municipale, che si sono via via avvicendate, e gli ingegneri che si sono alternati all’interno del Dipartimento della mobilità sostenibile non hanno risolto il problema del trasporto pubblico nel comprensorio di Tor Tre Teste.

Solo nel 2014, allorché chiedemmo una navetta, dal percorso brevissimo e pertanto celere, il consigliere Alfonso Tesoro, allora presidente della commissione mobilità del VII municipio (oggi V), di cui ancora oggi ricordiamo la sensibilità e l’onestà istituzionale, accolse la nostra richiesta. Egli ne evidenziò in commissione la sua validità, che poi venne anche confermata da ingegneri ATAC competenti e responsabili e dalla sig.ra Lorena Saccarelli incaricata per il Dipartimento mobilità sostenibile.

La richiesta da noi avanzata ottenenne il parere favorevole dei consiglieri municipali, che  impegnarono  l’amministrazione centrale a realizzarne il progetto.

Fu così che al quartiere di Tor Tre Teste fu assegnata la navetta “565” da Togliatti/Abelie a Tobagi, che per un  assurdo cambiamento operato, tre anni dopo fu soppressa.

La richiesta

Oggi come 40 anni fa, Tor tre Teste NECESSITA, SÌ, DELLA CIRCOLARE “556” (ANAGNINA/VISCOGLIOSI), MA ANCHE DELLA CIRC.RE “550” CON TRAGITTO BREVISSIMO, PER CONSENTIRE AI RESIDENTI DI RAGGIUNGERE VELOCEMENTE I MEZZI CHE TRANSITANO SU VIA CASILINA, SU V.LE PALMIRO TOGLIATTI E SU VIA PRENESTINA, attivata secondo  il seguente percorso :

Metro “C”/Tobagi e conversione – via Walter Tobagi – via di Casa Calda/ Belon  – via di Tor Tre Teste – via Angelo Viscogliosi – via Davide Campari – via Giorgio Enrico Falck – via Raimondo Targetti – via Molfetta – viale Palmiro Togliatti –  conversione a Togliatti altezza via Ascoli Satriano – viale Palmiro Togliatti – via Molfetta – via Raimondo Targetti – via Giorgio Enrico Falck – via Davide Campari – via Angelo Viscogliosi – via di Tor Tre Teste – via di Casa Calda/ Belon – via Walter Tobagi – Metro “C”/Tobagi e conversione.

Utilizzando per le fermate, in tutte le strade inserite nel percorso, tutti gli impianti nel tempo predisposti per il “556”, per evitare spese aggiuntive.

Annarita Pellegrini


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Un commento su “Tor Tre Teste. Considerazioni e criticità sul percorso della circolare 550

  1. LASCIATE LA LA LINEA 556 COM’E’ , CHE COLLEGA LE TRAMVIE 5 E 14 ( OLTRE LA FUTURA E PROSSIMA METROTRAMVIA PIETRALATA-CIRCONVALLAZIONE TUSCOLANA(CINECITTA’) CON LE LINEE A E C, LA LINEA 556 E’ UNA UNA LINEA TANGENZIALE. QUESTI PROGETTI SONO FATTI SPESSO DA CHI USA L’AUTOVETTURA ( AVVOLTE “AMBIENTALISTI” SI DICE… MAH…) E NON SA COS’E’ UN BUS!!!! LA LINEA 550 DIVERREBBE UNA LINEA INUTILE SE SI LASCIA LA LINEA 556 COM’E’, INOLTRE C’E’ ANCHE LA 313 CHE COPRE. INVECE BISOGNEREBBE ALLUNGARE LA LINEA 503 DA GREGNA SANT’ANDREA CHE ARRIVA AD ANAGNINA FARLA GIRARE PER VIALE CIAMARRA, VIALE TORRE MAURA PER IL POLICLINICO CASILINO (VIA BELON) E POI SPEDIRE LA LINEA CASETTA MISTICI. SI VALORIZZEREBBE LA LINEA 503 FACENDOLA DIVENTARE UNA VERA LINEA!!!!NATURALMENTE VANNO COMPRATI PIU’ AUTO MEZZI BUS ANCHE DA 18 METRI , AUMENTARE IL PARCO AUTOBUS, E TRA A CINQUE VAGONI ANCHE NON SOSTITUIRLO, MA AUMENTARE I MEZZI PUBBLICI ….ECCO LA DIFFERENZA DI SVILUPPO DELL’ATAC.

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