Trovato uno scheletro avvolto in nastro adesivo: risolto il mistero grazie ai topi
Le ossa sono state poi consegnate alle autorità competenti per ulteriori analisiUn sorprendente scheletro umano è stato recentemente portato alla luce durante una campagna di scavi archeologici, condotta sotto la supervisione dei beni culturali, presso la Villa dei Sette Bassi, nel parco archeologico dell’Appia Antica.
A rendere la scoperta ancora più intrigante è stato il ritrovamento di nastro adesivo attorno a parte delle ossa, con sopra il marchio di un negozio di bomboniere di Treviso.
Un dettaglio apparentemente inspiegabile, che ha acceso la curiosità degli esperti.
Il mistero è stato risolto quando si è scoperto che alcuni topi avevano trasportato il nastro adesivo per costruire il loro nido, proprio nei pressi del sito in cui lo scheletro era sepolto.
Giovedì 12 settembre, poco dopo le 17:00, è stato un funzionario del Ministero dei Beni Culturali a segnalare la situazione, richiedendo l’intervento della polizia.
Sul posto, in via Tuscolana 1700, sono prontamente arrivati gli agenti del commissariato Romanina, avvisati proprio a causa della presenza sospetta del nastro adesivo del negozio veneto.
Risolto il mistero del nastro, lo scheletro si è rivelato essere un antico reperto archeologico, attualmente in fase di datazione. Le ossa sono state poi consegnate alle autorità competenti per ulteriori analisi.
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