Turista incide lettera K sui muri del Colosseo

Un turista russo di 42 anni è stato sorpreso da un vigilante a scrivere sui muri del Colosseo, il monumento simbolo di Roma nel mondo. A metterlo nei guai una lettera K (larga 17 centimetri, alta 25 centrimetri) incisa, con un sasso, su una struttura muraria in laterizio, interna al monumento.  Sul posto sono intervenuti i militari del nucleo radiomobile capitolino che hanno identificato ed arrestato l’autore del danneggiamento.

L’uomo è stato condannato per direttissima a quattro mesi di reclusione e a pagare una multa pari a ventimila euro entro tre mesi. Il giudice ha inoltre dichiarato la pena sospesa, convalidato l’arresto eseguito dai carabinieri e disposto il ritorno il libertà del turista.

La vicenda non si può certo definire una bravata, data l’età dell’uomo, come è invece stata”giustificata” quella avvenuta a marzo scorso quando  un turista canadese di 15 anni è stato sorpreso, in compagnia di altri ragazzi, a staccare un laterizio dal muro del Colosseo e a nasconderlo nel suo zainetto. Lui e i suoi amici sono stati denunciato per furto aggravato e danneggiamento al patrimonio artistico.

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