Via Anagni, da PUP ad area giochi e fitness

Ripreso dalla giunta Caliste un progetto licenziato dalla maggioranza pentastellata nel luglio del 2021. Si conferma la una mancanza di comunicazione
Alessandro Moriconi - 20 Novembre 2023

L’enfasi che circonda la nuova area giochi e fitness in via Anagni, i comunicati e gli aggiornamenti da parte del Municipio V ci hanno indotto a fare delle considerazioni. Non fosse altro per aver visto come è finito il progetto realizzato in piazza Sabaudia costato oltre 150mila euro, destinato a bambini ed adolescenti, inaugurato il 7 giugno 2023 e solo dopo due mesi quasi completamente distrutto, sia per l’assenza di una adeguata illuminazione e recinzione, che di un sistema di video sorveglianza.

Perciò siamo andati a vedere il nuovo giardino su via Anagni per constatare di persona e poi fare delle considerazioni ad alta voce e questo anche perché già nel luglio del 2021 il nostro giornale aveva detto la sua sulla scelta dell’allora giunta pentastellata.

L’opera è realizzata in un luogo, poco frequentato se non quando le scuole sono aperte. L’area fino a qualche anno fa era stata destinata alla realizzazione di un PUP. Fallita la società concessionaria, e revocata la concessione, l’area è rimasta abbandonata.

L’amministrazione Caliste ha ripreso l’idea della giunta Boccuzzi, tirato giù un progetto, trovato il finanziamento, fatto la gara d’appalto e, come detto, avviato i lavori.

Due metri sotto il piano stradale

Andati sul posto, la prima cosa che è saltata all’occhio è che l’opera si sta realizzando un paio di metri sotto il piano stradale di via Anagni.
Una strada rimasta chiusa per mesi per consentire il riempimento e la messa in sicurezza del sottosuolo purtroppo ricco di cavità ricavate in epoca romana. Va anche detto che questa area giochi viene realizzata nelle immediate vicinanze dello storico Parco Archeologico dei Gordiani recentemente dotato di attrezzate aree giochi e di percorsi ginnici.

Il precedente ambizioso progetto della giunta Palmieri

Per capire bene il luogo dove sta sorgendo la nuova area giochi abbiamo  voluto ascoltare l’ex vicepresidente e Assessore hai lavori pubblici nella giunta guidata da Gianmarco Palmieri, Stefano Veglianti, anche perché ancora  ricordiamo un ambizioso progetto che esisteva sull’area, resasi libera come detto per la revoca della concessione alla società che doveva realizzare il PUP.

Stefano Veglianti ci ha descritto, a grandi linee, l’ambizioso progetto che prevedeva la realizzazione su due livelli di circa 220 posti auto, di cui un livello destinato alla realizzazione di oltre 80 box e per oltre  la metà a parcheggi a “rotazione” per 140 auto di cittadini.

Era previsto l’accesso alla scuola e tutte le opere, compresa la sistemazione in superficie (aiuole, un giardino degli odori che avrebbe gestito la scuola a fini didattici) sarebbero state realizzate dal nuovo concessionario.

Un’opera che avrebbe consentito anche il consolidamento dell’area, vista la presenza di numerose cavità sottostanti e su cui in parte già intervenne positivamente la stessa Giunta Palmieri, con un importante lavoro di consolidamento del sottosuolo su via Anagni, durato diversi mesi.

Veglianti, ci segnale inoltre, che alcune cavità sono tuttora probabilmente anche oltre l’area a giardino di via Anagni. Tra l’altro se si fosse ripreso in mano quel progetto lo stesso avrebbe prodotto entrate per oneri di sistemazione superficiale che sono diversi dagli oneri di edilizia di superficie. Avrebbe garantito un introito di oltre 1milione e centomila euro che potevano essere utilizzati per progetti di valenza sociale e ambientale, come la sistemazione dell’area verde, lato Istituto Cabrini e la sistemazione di una parte a giardino, di una a parcheggio ed una rientranza per ottimizzare la fermata Atac presente su via Anagni, che oggi crea non pochi disagi alla viabilità stradale.

L’attuale progetto

Con il progetto su cui si sta lavorando è stato ovviamente abbandonato il “progetto idea” della Giunta Palmieri e si sta procedendo velocemente alla realizzazione di un’area giochi per bambini e un’area Fitness, di cui al momento non si conosce il costo, visto che sul cartello dei lavori si parla di un importo di euro 558.391,51 riguardanti “alcune aree verdi”.

Per questa di cui parliamo, come già detto, nelle immediate vicinanze del Parco Archeologico Gordiani dove il V municipio già ha investito per giochi e attrezzature di fitness e sportive.

C’è inoltre, e va ribadita, la questione della sicurezza  e della difesa del bene da gratuiti atti di vandalismo che si abbattono innanzitutto su strutture isolate, come ad esempio quella della già citata piazza Sabaudia e, prima di ancora, quella all’interno del Parco Madre Teresa di Calcutta, realizzata nel 2012 con un finanziamento della Provincia e di cui oggi non esiste quasi più traccia.

Concludendo non sappiamo se nell’importo previsto per la realizzazione del progetto siano stati considerati interventi sul consolidamento del sottosuolo, un adeguato impianto illuminazione e un sistema di video sorveglianza.
Cose che purtroppo non si evincono dai comunicati che l’Amministrazione municipale rende noto solo sulle pagine  Facebook e non attraverso dettagliati comunicati stampa.

Timbrificio Centocelle

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