Youth League, si conclude l’avventura giallorossa
Il Chelsea si impone 4-0 sulla Roma ed è pronto ad affrontare l'Anderlecht in finale0-4. Secco e pesante il risultato maturato allo stadio Colovray di Nyon nella giornata di ieri, 10 aprile, nella gara valida per la semifinale di UEFA Youth League.
Non ce l’hanno fatta i giovani giallorossi a mettere paura ai colossi blues e, dopo 46 minuti di denti stretti e fiato sul collo, si sono ritrovati costretti a sottostare alla supremazia schiacciante degli avversari.
Il primo tempo è stato giocato quasi interamente nella metà campo giallorossa, eccezion fatta per qualche rara incursione di Verde e qualche ripartenza innescata e conclusa dal capitano Pellegrini.
Il Chelsea, nettamente superiore fisicamente, ha messo alle strette i giallorossi che in più di un’occasione sono stati costretti a una fase difensiva prolungata e collettiva.
Un dubbio fallo da rigore in favore della squadra londinese sul finale di tempo era solo il campanello dall’allarme per quella che sarebbe stata la seconda frazione di gara.
La Roma inizia male la ripresa, concedendo troppo spazio agli avversari che ne hanno saputo immediatamente approfittare portandosi avanti grazie ad una conclusione di Colkett che, aiutato da una deviazione involontaria ma decisiva di Paolelli, mette fuori causa il portiere giallorosso e fa uno a zero.
Neanche il tempo di reagire che il Chelsea era già sopra di due gol. Un lancio lungo da centrocampo pesca il capocannoniere del torneo Solanke che trova i centrali romanisti fuori posizione; Marchegiani tenta un’uscita avventata sul talento inglese, ma manca il pallone e lascia la porta sguarnita: 2-0 per i blues.
Scoraggiati e amareggiati i giovani romanisti non riescono più a ritrovare quelle sinergie che li aveva portati fin lì, tra le prime quattro squadre under19 d’Europa, e si fanno quasi umiliare dai coetanei inglesi che approfittano di ogni minima disattenzione e completano la loro opera prima con il solito Solanke, che sigla la sua doppietta personale, e poi da Abraham sul finale.
I Blues volano in finale dove lunedì affronteranno i belgi dell’Anderlecht che nel primo pomeriggio si erano imposti sui rivali dello Shakhtar Donetsk per 3-1.
«Abbiamo retto nel primo tempo senza sbagliare nulla – ha dichiarato l’allenatore De Rossi a Roma Tv – vedo più meriti dell’avversario che demeriti nostri. I Blues hanno giocatori di grande talento e una fisicità superiore anche a quella del City, forse sono la squadra più forte che abbiamo affrontato nel nostro percorso».
Ma in casa giallorossa si fa leva sui lati positivi «È stata un’esperienza fantastica e fortemente positiva, arrivare qui non è stato facile, i ragazzi sono cresciuti ed è da queste partite che si passa per la formazione non solo tecnica ma anche mentale».
Un tassello in più nel bagaglio personale dei giovani giallorossi e il record di essere comunque arrivati tra i quattro più forti d’Europa: un bilancio positivo dopo tutto, da cui ripartire e prendere forza per lo sprint finale in un campionato che vede la Roma prima in classifica e creatrice di talenti presto pronti per la prima squadra.