007 a Roma: ecco i luoghi del mito di James Bond
«Un personaggio senza tempo che nella Città Eterna ha dato vita ad alcune delle scene più incredibili della storia del cinema. Ecco i luoghi simbolo dell’agente 007 a Roma.»
Conosciuto e famoso in tutto il mondo, autentico sex symbol e, seppure personaggio di fantasia, uno degli uomini più invidiati sulla faccia della terra. Parliamo di James Bond, dell’agente 007, che tra i paesaggi di Roma ha dato vita ad alcune delle scene più incredibili della storia del cinema. Merito della regia visionaria di Sam Mendes, che con il suo Spectre ha dato ulteriore lustro alla Città Eterna, facendola risplendere come non mai. A vestire i panni dell’agente segreto al servizio della Regina il solito Daniel Craig, che pure in questo ventiquattresimo film della saga non ha deluso le attese, mandando in estasi appassionati di tutto il mondo.
Oltre a Craig, però, l’altra grande protagonista della pellicola è, come anticipato, Roma. Una città splendida, che ti fa innamorare in maniera folle, al netto dei controsensi e della follia che da sempre la caratterizza. Eppure Roma è così, è prendere o lasciare, è amare in maniera incondizionata, è la Città in cui tutti vivrebbero e in cui tutti si trasferirebbero. Non a caso, nonostante il piccolo trauma cranico provocato dalle buche, pure Daniel Craig se n’è innamorato, restando folgorato dalla bellezza di alcuni dei suoi luoghi simbolo. Così ne abbiamo raccolti alcuni per voi, posti semplicemente magici in cui poter vivere le gesta dell’agente segreto più famoso al mondo, amante dei casinò (un vero 007 deve sapere cos’è il poker e deve sapere come si gioca a blackjack), delle belle donne (sin troppo facile…) e delle grandi città come Roma.
Museo della Civiltà Romana
Siamo in piazza Giovanni Agnelli, all’Eur, più nello specifico davanti all’imponente colonnato del Museo della Civiltà Romana, già di per sé uno dei musei più belli della Capitale. Tuttavia, per motivi di notorietà, gli sceneggiatori trasformano questo posto nel Cimitero del Verano, luogo nel quale viene sepolto Marco Sciarra (membro dell’organizzazione terroristica Spectre) e in cui l’agente 007 fa conoscenza di una splendida Monica Bellucci, impegnata nel ruolo di Lucia, moglie del già citato Sciarra. Il nostro tour per le vie di Roma non può che cominciare da qui, in un certo senso nello stesso posto in cui ha inizio la guerra tra James Bond e Spectre.
Tutte le strade portano… sulla Nomentana
Ci spostiamo lungo via Nomentana, nel tratto delimitato tra Porta Pia e Viale Gorizia. È in questo tratto di strada che va in scena l’inseguimento tra il nostro James Bond e Mister Hinx. Un inseguimento mozzafiato in una delle strade più belle di Roma, che per permettere di girare al meglio questa scena è rimasta chiusa al transito per ben 3 giorni. Colpa della pellicola, che a causa di un piccolo malfunzionamento ha costretto gli attori a ripetere le riprese per più giorni consecutivi. Il risultato ai nostri occhi, però, è una scena semplicemente epica, anche se gli abitanti della zona ricordano più che altro il rumore delle sgommate, che per 3 notti ha tolto sonno e tranquillità di un quartiere semplicemente magico.
Tulumnes / CC BY-SA (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0)[/caption]
Uno 007 nella villa di Fiorano a Roma
Il nostro tour alla scoperta dei luoghi simbolo di 007 a Roma si sposta in Via Appia Antica, più nello specifico nella Villa di Fiorano, dimora già nota al grande pubblico per essere stata selezionata da Sorrentino per girare alcune scene del suo La Grande Bellezza. Anche in questo caso parliamo di un luogo semplicemente magico, che assume contorni decisamente più sensuali dopo l’incontro ravvicinato e piuttosto seducente con la nostra splendida Monica Bellucci.
Ponte Sisto – San Pietro
Chiudiamo il giro alla scoperta di Roma con altri due luoghi iconici, che in Spectre, inutile nasconderselo, assumo toni e contorni ancor più magici. Il riferimento è a Ponte Sisto sul Lungotevere, dove si consuma la scena più spettacolare di tutto il film (con l’inseguimento tra l’Aston Martin DB10 di 007 e la Jaguar di Mister Hinx che toccano i 200 km/h), e di San Pietro, dove l’inseguimento tra i due protagonisti prosegue, spingendo la troupe a riprese senz’altro fantastiche. Non il solito tour, non il solito James Bond.
www.GlynLowe.com from Hamburg, Germany / CC BY (https://creativecommons.org/licenses/by/2.0)
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