Riqualificazione Pigneto: previsti nuovi pini per la zona al posto di quelli abbattuti

Intanto proseguono le potatute nelle strade, dopo via di Torpignattara, ma è emergenza verde pubblico in tutto il Municipio
I Sabati della Sostenibilità Ambientale

Nell’ambito del piano di riqualificazione del Pigneto, sono in partenza le ultime opere di urbanistica avviate dalla giunta capitolina dimissionaria. Il primo intervento sarà la realizzazione del centro civico di via del Pigneto 198 e poi la risistemazione della piazza del Pigneto, dove sono previste delle nuove piantumazioni di pini, visti gli ultimi abbattimenti di alberi proprio nella zona (tra cui due pini secolari tagliati a marzo per via delle radici marce e altri due abbattimenti nel giardino della scuola Toti ad aprile).

“Mi impegnerò affinché vengano mantenuti anche nel progetto esecutivo – ha dichiarato l’assessore all’ambiente del V municipio Giulia Pietroletti che è stata informata sullo stato dei lavori dal Dipartimento di Urbanistica. “I pini purtroppo si invecchiano e muoiono – ha aggiunto la Pietroletti –  ma devono essere ripiantati, con criterio e in sicurezza, affinché il Pigneto resti degno del proprio nome”.

Dal 14 marzo è stato avviato il programma di potature nel quartiere, iniziato con via di Torpignattara, e che sta proseguendo con via Dulceri, via Maggi e via di Acqua Bullicante.

Dopo i fatti relativi al supermercato LIDL di via Acqua Bullicante, non ancora in via di risoluzione, si evidenzia la preoccupazione segnalata alle istituzioni da parte degli abitanti in merito al verde pubblico della zona, sempre più assottigliato rispetto all’aumento delle cubature di cemento e del volume di traffico, senza che i rappresentanti politici riescano ad arrestare questa tendenza.


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