

“Il distretto della ceramica di Civita Castellana necessita del riconoscimento dell’Igp europeo. L’eccellenza di questa filiera, infatti, non può più fare a meno dell’Indicazione geografica protetta, ovvero del marchio d’origine attribuito dall’Unione europea a diverse linee produttive.
Qualità, reputazione, territorialità, sono elementi che dobbiamo saper mettere in gioco, così come previsto dal regolamento UE (2023/2411) del Parlamento e del Consiglio europei, dedicato proprio ai prodotti artigianali e industriali.
Inoltre, è urgente la definizione ed il rinnovo del contratto collettivo nazionale del lavoro, contratto fermo al palo da oltre un anno.
È tempo che il distretto ceramico, già in evoluzione verso Transizione 5.0, sia in grado di essere competitivo, riconoscibile, sostenibile, e soprattutto socialmente solido nella sua tradizione e in difesa dei lavoratori”.
Lo ha dichiarato Alessio D’Amato, candidato alle prossime elezioni europee per Azione.
Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.