

Un nuovo passo verso una mobilità più efficiente e sostenibile. Atac, l’azienda del trasporto pubblico capitolino, è pronta a siglare l’acquisto dell’ex deposito carburanti Eni di via di Portonaccio.
Una mossa strategica dal valore di quasi 2 milioni di euro, che trasformerà un’area di 13.000 metri quadri in un moderno polo logistico per gli autobus.
L’operazione, approvata dall’Aula Giulio Cesare e in attesa del via libera definitivo dal Consiglio di Amministrazione di Atac, segna una svolta per il quadrante est della città, dove la necessità di infrastrutture per il trasporto pubblico è sempre più urgente.
L’area in questione, conosciuta come ex deposito Agip Petroli, è rimasta inattiva dal 1996. Dopo un lungo processo di bonifica, completato nel 2008, oggi è pronta a rinascere con una nuova funzione strategica.
Il sito, situato in una posizione chiave tra via Prenestina e via Tiburtina, a ridosso del Grande Raccordo Anulare, sarà integrato con la vicina rimessa Atac di Portonaccio, ampliandone capacità e potenzialità operative.
Secondo i piani, il nuovo deposito permetterà di ridurre i tempi di percorrenza degli autobus e ottimizzare la gestione delle flotte, con un occhio di riguardo alla sostenibilità ambientale.
La vicinanza alla stazione Tiburtina, uno snodo cruciale per la mobilità cittadina, rende l’area ancora più strategica.
L’acquisto rientra in un piano più ampio di rinnovamento urbano e potenziamento delle infrastrutture.
L’area dell’ex deposito, destinata dal piano regolatore a diventare una centralità metropolitana, rappresenta un tassello fondamentale per migliorare il servizio di trasporto pubblico e rispondere alle crescenti esigenze dei cittadini.
La collaborazione con Eni Sustainable Mobility aggiunge un ulteriore elemento di rilievo: una parte del complesso sarà ceduta alla compagnia per adeguare e rinnovare un distributore di carburante già esistente.
Inoltre, verrà installata una cabina elettrica per supportare le operazioni del nuovo hub, rispettando rigorosamente le normative ambientali.
Con il finanziamento già stanziato dal Comune di Roma e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, l’acquisizione è ormai vicina alla conclusione.
Questo intervento rappresenta un’azione concreta per potenziare il trasporto pubblico nella capitale, rendendolo più efficiente e accessibile.
Il nuovo deposito sarà un punto di riferimento per la gestione delle flotte Atac, riducendo costi operativi e ottimizzando i percorsi degli autobus.
Una risposta importante per una città che ambisce a migliorare la qualità della vita dei suoi abitanti e a tenere il passo con le grandi capitali europee.
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