

“Apprendiamo che nei prossimi giorni verrà firmato il Protocollo d’intesa per l’ampliamento della cittadella della giustizia. Come Alleanza capitolina Verdi-Sinistra siamo contrari alla cementificazione del pratone di via Teulada, area di grande pregio soggetta a vincoli di tipo storico-archeologico-ambientale, unico spazio verde in piano effettivamente fruibile dai cittadini.
Riteniamo che per rispondere alle esigenze di riorganizzazione degli uffici del palazzo di giustizia sia preferibile recuperare edifici già esistenti e abbandonati, presenti in quel quadrante della città e appartenenti al patrimonio pubblico.
Salvaguardare le aree non edificate all’interno del tessuto urbano serve a contenere le emissioni inquinanti, combattere i cambiamenti climatici e contrastare le isole di calore.
Inoltre temiamo che la decisione di cementificare un territorio così ricco di biodiversità possa portare a un pericoloso precedente ossia quello di rivedere la destinazione delle aree a verde tutelato e protetto.
Ci auguriamo che si possa aprire un confronto con gli abitanti di quella zona e supportare la scelta del Municipio I che in modo bipartisan ha deciso di valorizzare l’area del pratone, finanziando lo svolgimento di attività socioculturali.”
Così in una nota i consiglieri capitolini dell’Alleanza Verdi-Sinistra Nando Bonessio, Michela Cicculli, Alessandro Luparelli.
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ma ci siete mai passati? ma quale biodiversità! é terra di nessuno e quando piove diventa una palude.
a ridosso ci sono solo insediamenti di senza tetto e l’area é mal frequentata