Ciampino, incontro sul parco del Muro dei Francesi

Venerdì 18 marzo 2016 alle ore 17 in Sala Consiliare, organizzato da Ciampino Bene Comune e Forum Salviamo il Paesaggio di Roma e Lazio
Maria Lanciotti - 16 Marzo 2016

Venerdì 18 marzo 2016 alle ore 17 in Sala Consiliare, in via 4 novembre, organizzato da Ciampino Bene Comune e Forum Salviamo il Paesaggio di Roma e Lazio si terrà un incontro sul parco del Muro dei Francesi per avviare un percorso giuridico per avviare il Parco, seguendo l’art. 42 della Costituzione Italiana.

Saranno presenti all’incontro:

Paolo Maddalena – giurista, vicepresidente emerito della Corte Costituzionale

Cristiana Mancinelli Scotti – Forum Nazionale Salviamo il Paesaggio

Lucinia Speciale – Associazione Ranuccio Bianchi Bandinelli

Manlio Lilli – archeologo, Forum Salviamo il Paesaggio

Aderiscono all’iniziativa: Officine Civiche, M5 Stelle Ciampino, Città in Comune, PRC Ciampino.

Nel corso della pubblica assemblea, che apre il ciclo d’incontri promosso dal Movimento Ciampino Bene Comune in accordo con l’Amministrazione e le forze attive del territorio, si rifarà la storia dell’area del Muro dei Francesi, circa 20 ettari in stato di completo abbandono, nei pressi di via dei Laghi.

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be0cae75-7b4d-4661-bb64-2a77d83fc87cUn sito che rappresenta in sé un’incalcolabile fonte di risorse – archeologiche, paesaggistiche, architettoniche – la cui importanza ha travalicato i confini nazionali, e che ha rischiato la cementificazione selvaggia e criminale, non fosse stato per l’opposizione serrata e documentatissima di cittadini che non si sono arresi di fronte a quello che sembrava l’inevitabile, e passo dopo passo hanno tracciato un percorso che così proseguendo arriverà a realizzare quello che è il prossimo obiettivo: dotare la città di Ciampino “mediante un procedimento giuridico costituzionalmente orientato” di un grande parco pubblico che sorgerà nella Tenuta del Muro dei Francesi. Sarà decisionale l’Art. 42 della nostra Costituzione che regola la proprietà pubblica e privata e con cui si cimenteranno i vari esperti e studiosi. “La proprietà privata può essere, nei casi preveduti dalla legge, e salvo indennizzo, espropriata per motivi d’interesse generale” uno dei punti dell’art. 42 che apre a grandi e fondate speranze. Un iter complesso e prevedibilmente difficoltoso che si avvarrà del patrocinio del Professor Paolo Maddalena, un grosso sostegno che rafforza la fiducia per un positivo esito finale dell’impresa.

Dopo la grande vittoria conseguita lo scorso ottobre, con l’intervento della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio che ampliando i vincoli già esistenti ha messo sotto tutela l’intera area dichiarandola “inedificabile”, poiché di “interesse culturale particolarmente importante”, i comitati cittadini lanciano il loro appello a tutte le forze presenti sul territorio per una massiccia azione popolare tesa al salvataggio di quei beni che stanno disintegrandosi sotto gli occhi di tutti e nel disinteresse generale: il Portale del ‘600 crollato nel 2011, la chiesuola il cui tetto ha ceduto a luglio del 2014 senza che nessuno prendesse il minimo provvedimento, i casali gravemente danneggiati in rapido sfacelo. Simboli di quattro secoli di storia – patrimonio culturale dell’intera collettività – che rischiano di finire in polvere.

Info: ciampino.bene.comune@gmail.com; ciampinobenecomune.org


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