Tutto esaurito al Teatro Sette per il musical completamente improvvisato

di Mena Zarrelli - 22 Settembre 2016

Avevamo già apprezzato la loro bravura nelle passate stagioni e nemmeno in quest’occasione si sono smentiti: ancora un sold out per i Bugiardini, gruppo di improvvisazione teatrale che il 20 settembre 2016 ha inaugurato la nuova stagione al Teatro Sette di Roma, in via Benevento. Le serate del 20 e del 21 settembre  hanno replicato, quindi, l’elevato gradimento di pubblico delle stagioni precedenti.

Questa  giovane compagnia teatrale deve il suo successo a spettacoli di improvvisazione teatrale, allestiti al momento sul palcoscenico, basati su scelte del pubblico inerenti al titolo e al luogo d’ambientazione. I talentuosi componenti del gruppo devono esibirsi in un musical stile Broadway in cui dimostrano di saper improvvisare ogni volta un testo, canzoni e balletti inediti.

ibugiardiniAd accompagnarli nella creazione di un musical sempre inedito, il complesso musicale dei B.L.U.E, prodigioso nell’esecuzione di brani  inventati al momento dagli attori. Tania Mattei, Fabrizio Lobello, Francesco Lancia, Fulvio Maura, Simona Pettinari, Cecilia Fioriti, Patrizio Cossa, Emanuele Ceripa Fabrizio Aloisi e Andrea Laviola, risultano una compagnia collaudata in cui ognuno si muove in sintonia con l’altro nella recitazione, nella canzone e nel balletto creando una macchina che funziona in modo efficace, generando un effetto di sbalordimento in un pubblico a tratti incredulo.

“Possibile che tutto questo sia creato al momento con un’organizzazione quasi perfetta?”- si chiedono gli spettatori? La risposta è sì.  Il risultato non potrà che essere originale e  irripetibile”  sortendo quasi sempre un effetto esilarante sul pubblico.

Anche lo spettacolo della serata del 21 non ha smentito questo trend, con scelte del pubblico particolarmente audaci: come ambientazione è stata proposta e approvata un campo rom e come titolo “Lo zio Rom”. I nostri attori si sono dimostrati all’altezza dell’arduo compito e sono riusciti a creare un intreccio di episodi che aveva come leit motiv il conflitto tra tradizione e cambiamento all’interno della cultura rom. La tematica non facile è stata trattata con ironia e leggerezza dando, nel finale, un messaggio positivo di apertura e di superamento dei pregiudizi che spesso etichettano le persone appartenenti a questa realtà.

Il genere dell’improvvisazione teatrale, già noto nei Paesi anglosassoni da alcuni decenni, sta prendendo piede in Italia soltanto negli ultimi anni. Questa compagnia di attori così eterogenei tra loro, ma tutti ben formati e ricchi di inventiva e talento, sta contribuendo a diffondere questo genere teatrale anche nella capitale riscuotendo un grande successo di pubblico.

Per chi non ne avesse fatto ancora esperienza, i Bugiardini resteranno in scena fino al 25 settembre al Teatro Sette per poi proseguire la loro tournée in alcuni dei principali teatri off della capitale.

 

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