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Il 90% delle spiagge libere romane ancora senza bagnini

"In sede Commissione Ambiente capitolina veniamo a sapere che si pensa di affidare direttamente il servizio (di 5 spiagge) per 300.000 €"

“Che il 90% delle spiagge libere del Litorale romano, a giugno, non disponga ancora di un servizio di salvataggio bagnanti è una cosa gravissima.
Nel prossimo weekend centinaia di migliaia di persone affolleranno le spiagge del litorale romano e Gualtieri, garante della sicurezza sul territorio di Roma, non è stato capace di sopperire alla manifesta incapacità del Municipio di garantire la necessaria assistenza di cui i bagnanti dovrebbero poter beneficiare sulle nostre spiagge libere.
Cosa aspetta il Sindaco a chiedere un tavolo con il Prefetto per risolvere questa delicata questione?
Come può restare indifferente dinanzi a una situazione che mette a rischio la vita delle tante persone che si recheranno nei weekend – periodi in cui le spiagge sono gremite di persone – nelle spiagge libere romane senza la garanzia di un adeguato servizio di salvataggio?
Un quadro piuttosto preoccupante di cui, speriamo, non siano i cittadini a farne le spese.
Dal canto nostro, auspichiamo che Gualtieri possa presto adempiere al proprio ruolo e attivarsi celermente per la salvaguardia della salute pubblica”.

Così in una nota del 30 maggio 2023 rappresentante al Consiglio nazionale M5s per la circoscrizione Centro Italia e vicepresidente dell’Assemblea Capitolina Paolo Ferrara.

300.000 per 5 spiagge

“In sede Commissione Ambiente capitolina veniamo a sapere che l’amministrazione pensa di affidare direttamente il servizio salvamento delle spiagge libere residue – dovrebbero essere 5 – per un importo complessivo di 300.000 €”.


“Ci chiediamo se sia possibile, perché ci risulta che un affidamento diretto di tale importo è fuori da qualsiasi prescrizione normativa, i limiti di spesa previsti sono nettamente più bassi.
Nella precedente gestione abbiamo progressivamente eliminato gli affidamenti diretti, sostituendoli a favore di una programmazione utile a sostenere il tessuto produttivo economico e sociale locale. A maggior ragione ci chiediamo perché l’attuale amministrazione ritorna sui suoi passi, come un gambero, certamente in una direzione contraria al benessere ed allo sviluppo della comunità. Noi tutto questo lo chiamiamo fallimento. Tout court.”

Lo dichiarano il 1 giugno 2023 il Rappresentante al Consiglio Nazionale M5S per la circoscrizione Centro Italia e Vicepresidente dell’Assemblea Capitolina Paolo Ferrara ed il capogruppo consiliare M5S nel X Municipio, Alessandro Ieva.

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