Gualtieri accelera sul termovalorizzatore: Unindustria dà il via libera

Nel quartiere di Santa Palomba, prevista una strategia per ridurre l'impatto logistico dovuto al trasporto dei rifiuti

Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri spinge con decisione sul nuovo termovalorizzatore, ottenendo un importante sostegno da Unindustria, l’associazione che riunisce le principali aziende del Lazio.

Un appoggio che potrebbe dare una svolta decisiva al progetto, con il cantiere per l’impianto che partirà entro marzo 2025 a Santa Palomba, un’area scelta per ospitare il nuovo impianto di trattamento dei rifiuti.

Il Comunicato di Unindustria:

Unindustria, si legge in una nota, “ha sempre sostenuto il progetto per la costruzione di un termovalorizzatore, perché rappresenta una risposta concreta ad anni di incertezze e crisi sulla gestione e sulla chiusura del ciclo dei rifiuti della Capitale.

Siamo convinti che il Tmv possa rappresentare un’occasione e un volano per l’Area di Santa Palomba, che è uno dei motori del PIL regionale in cui si produce quasi il 9% del valore aggiunto industriale dell’intero Lazio”.

Il ringraziamento di Gualtieri:

Ringrazio Unindustria per il convinto sostegno al progetto del termovalorizzatore – ha commentato Gualtieri -.

Un impianto fondamentale per la chiusura del ciclo dei rifiuti di Roma, e al tempo stesso un’opportunità per il rilancio di Santa Palomba, a partire dall’area industriale, nel segno dell’innovazione, della sostenibilità e del miglioramento della dotazione infrastrutturale.

Per l’amministrazione è molto positivo che il mondo imprenditoriale del territorio abbia colto questa opportunità e che voglia fortemente sostenere insieme a noi questa fondamentale trasformazione”.

La riqualificazione delle strade:

Nel frattempo, già da oltre due anni sono partiti i lavori di riqualificazione delle strade e creazione di nuovi parcheggi proprio a Santa Palomba, nell’ambito del Bando Periferie che per il quartiere a metà tra Roma e Pomezia cuba circa otto milioni di euro.

Come spiega il vicesindaco di Città Metropolitana, Pierluigi Sanna “l’obiettivo è quello di attivare un processo in grado di diminuire le diseguaglianze e le problematiche sociali, economiche e territoriali”, non solo di Santa Palomba ovviamente, ma di tutto il territorio provinciale di Roma.

Il punto sulle infrastrutture e trasporti:

Il piano del Campidoglio prevede, fra i punti principali, il potenziamento infrastrutturale, rafforzando quello dei trasporto e la promozione dell’intermodalità gomma-ferro, supportati dall’implementazione del Polo Logistico di Pomezia Santa Palomba.

Nello specifico, l’idea è di potenziare il sistema ferroviario, per non gravare sul trasporto su gomma quando sarà realizzato il termovalorizzatore, sfruttando tutto il potenziale della stazione “Pomezia-Santa Palomba,” che sarà riqualificata da Fs mentre grazie al Bando Periferie, sono stati stanziati 8 milioni di euro per il potenziamento dell’area.

Poi, via di Porta Medaglia, attualmente strada comunale che collega Laurentina e Ardeatina, sarà trasformata in strada provinciale, con un intervento di adeguamento stimato in 10 milioni di euro.

Al contrario, l’Ardeatina, le tratto fra il Raccordo e la rotatoria del Divino Amore, sarà declassato a strada comunale con messa in sicurezza, percorsi pedonali e fermate del trasporto pubblico più accessibili, oltre a sistemi di controllo del traffico per limitare l’impatto dei mezzi pesanti.

Sempre in tema di strade, via della Cancelleria e via di Valle Caia saranno rafforzate grazie a un accordo interistituzionale già finanziato con 19,5 milioni di euro.

Nello stesso intervento, anche il completamento dell’iter autorizzativo del cavalcavia e delle opere necessarie a sbloccare i permessi in prossimità della stazione, fondamentale per consentire il trasporto merci.


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