

Nella seduta del 7 febbraio 2022 è stata votata all’unanimità da tutto il consiglio del V Municipio la risoluzione che, se tutto procederà al meglio, permetterà agli abitanti del V Municipio di vedere una trasformazione profonda, una vera rivoluzione nel loro vivere quotidiano.
La Risoluzione prot. CF-N 15380, a firma dei consiglieri Di Cosmo, Poverini, Antinozzi, Mattana, Orlandi e Riniolo ha come oggetto: “Interventi proposti lungo l’asse Togliatti per i progetti PNRR ai sensi dell’art. 21 del DL 152/2021”; questi i dati “anagrafici” di una visione nuova della porzione Est di Roma, queste le coordinate verso una direzione che seppur intravista molte volte nel passato non si è mai riuscita a raggiungere. È proprio dal passato, dalla lungimiranza con la quale più di cinque anni fa la giunta municipale presieduta da Giammarco Palmieri (oggi membro dell’assemblea capitolina) chiese la collaborazione all’architetto Maurizio Moretti ed al suo staff, che il Masterplan presentato e votato, è bene ribadirlo, all’unanimità, potrà essere presentato in Campidoglio per essere inserito tra i piani di sviluppo da realizzare per la Città.
Un asse portante, quello di Viale Palmiro Togliatti che delinea una nuova progettualità urbanistica, un cuore pulsante quello dell’inclusione e coesione (M5-C2, missione 5, componente 2: infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore. Rigenerazione urbana ed housing sociale) che permette di trasportare linfa vitale nelle comunità che vivono il V Municipio: 24 progetti che saranno l’ossatura della nuova forma del territorio.
Tanti e tanto importanti i progetti espressi e presentati seppur in grandi linee dall’assessore Sergio Scalia. Per poter esserne consapevoli e per un maggiore approfondimento, basta però entrare nel sito del Comune di Roma, nella sezione dedicata alle dirette streaming dove è possibile, cercando la data del 31 gennaio e del 7 febbraio 2022 rivedere tutta la seduta consiliare.
Il V Municipio non è stato già inserito tra le aree individuate a Roma per essere riqualificate attraverso l’art. 21, ma è un municipio che, come dimostrano le slide presentate, ha la fortuna di poter contare su persone competenti, volitive e perché no anche con quel pizzico di sana follia che consente loro di spendersi per la possibilità di migliorare il territorio.
Non è un libro dei sogni, come ha ricordato il presidente Mauro Caliste, nella parte finale della presentazione, ma un modo concreto e vincente di lavorare per il bene comune, senza risparmio di energie, consapevoli che “se il biglietto della lotteria non si compra, non si potrà mai vincere”.
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