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La Roma si sfoga con il Parma, e il poker è servito

Molti errori dei difensori parmesi che regalano tre gol ai giallorossi. Perla di Totti nel finale

ROMA-PARMA 4-0

ROMA (4-4-1-1): Doni; Cicinho, Panucci, Ferrari, Tonetto (36′ s.t. Antunes); Brighi, Aquilani; Taddei, Giuly (19′ s.t. Esposito), Mancini (28′ s.t. Vucinic); Totti. All. Spalletti.

PARMA (4-4-1-1): Bucci; Coly (12′ s.t. Pisanu), Falcone, Rossi, Zenoni; Dessena , Morrone, Cigarini, Castellini; Gasbarroni (32′ s.t. Reginaldo); Budan (12′ s.t. Lucarelli). All. Di Carlo.

MARCATORI: Aquilani al 27′ p.t.; autorete Falcone al 6′, Totti al 35′, Vucinic al 49′ s.t.

ARBITRO: Rocchi di Firenze.

NOTE: giornata serena, terreno in buone condizioni. Ammoniti Aquilani, Castellini, Rossi, Dessena. Recupero: 0′ p.t., 4′ s.t.

ROMA – I giallorossi ritornano alla vittoria scacciando le polemiche dell’ultimo incontro con l’Inter e stendono un Parma troppo arrendevole di fronte ai secondi in classifica. I capitolini danno un chiaro segnale ai nerazzurri: lo scudetto se lo dovranno ancora sudare. Totti e compagni hanno onorato questo match contro il Parma con una partita intensa in concorso anche con gli avversari, che hanno concesso troppi errori in difesa.

Turn over per i padroni di casa in vista del confronto con il Real Madrid di mercoledì sera. Alcuni sono risparmiati per il big match (vedi De Rossi), altri rientrano per riprendere il ritmo partita in vista proprio di una maglia da titolare contro i blancos. Dal primo minuto c’è Panucci che farà il centrale insieme a Ferrari. Sulla destra c’è Cicinho che rientra dalla squalifica. A centrocampo Aquilani e Brighi sono i centrali. Ritorna anche Mancini che fa coppia con Taddei sulle fasce. Sulla trequarti Giuly a supporto di Totti.

Di Carlo, che ora rischia l’esonero già paventato dal presidente, si affida a Budel in avanti, che è ritornato al gol nell’ultima di campionato. A supporto c’è Gasbarroni. In difesa non c’è Couto e la coppia di centrali è composta da Falcone e Rossi.

Sin dai primi minuti la Roma si riversa nella metà campo parmense per liquidare subito la pratica. Giuly va subito al tiro da posizione centrale dopo un ottimo velo di Totti. Il capitano pare in una condizione fisica migliore e spazia per tutta la trequarti. Bellissimo il lancio in profondità che pesca Mancini solo in area ma il brasiliano perde l’attimo. I giallorossi prendono subito il bandolo del gioco, ma avanzano al piccolo trotto senza concretizzare le innumerevoli azioni prodotte. Il Parma, sfrutta uno spazio lasciato dai padroni di casa con Budan che impegna Doni in una respinta da tiro ravvicinato. Al 24’ Taddei va vicino al gol sorprendendo sul posto Zenoni. Al 26’ Bucci decide di aiutare i romanisti ad andare in vantaggio, respingendo scompostamente un cross di Tonetto, la palla giunge ad Aquilani che appoggia in rete. Lo stesso centrocampista romano aveva propiziato il gol iniziando un’azione in rapidità e sincronismo. Dopo la realizzazione i romanisti continuano il forcing; Giuly prova il tiro. Le azioni dei capitolini procedono disinvoltamente. Da segnalare però una bella punizione di Gasbarroni che lambisce il palo. I giallorossi, successivamente, fanno un po’ di accademia fino alla conclusione del tempo.

Nella ripresa la Roma inizia con il solito schema vincente. Palla a Totti che smista per Giuly il quale non riesce a concretizzare l’azione. Al 50’, come nel primo tempo, cross di Tonetto, Falcone nel tentativo di rovesciare la palla fuori area anticipa Panucci e segna nella propria porta. Altro regalo dei gialloblu e raddoppio romanista. I parmensi in un sussulto di orgoglio si riversano in attracco. Gasbarroni crossa al centro e Castellini sorprende Doni e insacca di mano. Rocchi, coadiuvato dal guardalinee lo vede e lo ammonisce. Dopo il break emiliano si ritorna allo spartito classico del match. La Roma avanza producendo il solito gioco. Il duo Totti-Giuly è sempre pericolo anche se il francese non riesce mai a segnare. Di Carlo inserisce Pisanu e Lucarelli al posto di Coly (che non la prende bene) e Budan. Ma Totti continua a smistare per i compagni. Entra Esposito per Giuly e il napoletano si rende subito pericoloso. Entra anche Vucinic per Mancini. Le combinazioni romaniste non si contano e Totti ne è il direttore d’orchestra. Al 76’ punizione a due in area per la Roma dopo che Falcone passa la palla a Bucci che la blocca. Nella battuta della punizione non si intendono Totti e Aquilani e la conclusione del numero dieci si infrange sulla barriera. Al 79’ arriva la perla della partita. Palla a Esposito che di tacco pesca Totti che da fuori area fa partire un tiro teso, violento e preciso che batte il portiere. All’83’ Vucinic non vuole essere da meno e lascia partire un tiro delizioso, e solo le dita di Bucci evitano la rete. Ma l’appuntamento del montenegrino con il gol è solo rinviato, e arriva nel recupero, quando da una disattenzione della difesa ospite, il numero nove riceve palla e non deve far altro che appoggiarla in rete.

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LE PAGELLE (ROMA-PARMA 4-0)

ROMA

Doni 6,5: Non ha corso grossi rischi, ma quando è stato chiamato in causa ha risposto mostrando i soliti ottimi riflessi

Cicinho 7: Altra bella prestazione dell’esterno brasiliano. Si propone spesso in avanti e sono dolori; in difesa è impeccabile.

Panucci 7: I suoi rientri in prima squadra sono sempre stati in grande stile. Spalletti lo impiega come centrale e leader difensivo e lui fa sentire subito la sua personalità. Costringe all’autogol Falcone. Il mister perde per quasi un mese Cassetti ma recupera un grande giocatore

Ferrari 6,5: Ordinato e autorevole. Con l’infortunio prolungato di Juan è diventato titolare senza demeritare

Tonetto 6,5: Molto meglio che nelle ultime apparizioni. I suoi cross stavolta fanno male. Due di questi propiziano il primo e il secondo gol romanista

Brighi 6,5: Normale amministrazione. Ha il pregio di sostituire degnamente uno dei leader indiscussi di questa squadra, al secolo Daniele De Rossi

Aquilani 6,5: Pian piano sta tornando in condizione. Segna il primo gol, capitalizzando al massimo l’errore di Bucci.

Taddei 6,5: Ancora non corre come sa fare lui, però riesce a sopperire la mancanza di quantità con la tanta qualità del suo gioco. Si vede però che non è in grande spolvero soprattutto quando deve concludere in porta

Giuly 6: Meno brillante rispetto alle ultime apparizioni, ma il suo contributo di velocità e rapidità è importante. È troppo impreciso in fase di conclusione, peccato, sarebbe stato perfetto

Mancini 5,5: Forse era ancora imballato per i postumi dell’infortunio. Speriamo che sia pronto per il grande incontro di Champions di mercoledì, perché il suo contributo è fondamentale

Totti 7,5: Un pizzico di forma in più e non ce n’è per nessuno. Illumina con lanci precisi, passaggi di prima e colpi tacco. Ogni azione nasce dai suoi piedi. Corona la sua prestazione con un gol da cineteca. Il miglior modo per festeggiare il sorpasso, per numero di presenze nella Roma, sul capitano degli anni 60’ Giacomo Losi. Insieme vengono premiati prima del match

Esposito 6,5: Finalmente una buona prestazione. Spalletti non lo vede molto, ma stavolta sfrutta al meglio i minuti che il mister gli concede. Suo l’assist di tacco per Totti che realizza quel gol stupendo

Vucinic 7: Giusto il tempo di entrare, qualche bella giocata e il gol del 4 a 0. E’ in forma e Spalletti può puntare su di lui per questo entusiasmante finale di stagione

Antunes s.v.: Il giovane esterno portoghese piace tanto ai tifosi, speriamo non si perda per strada 

PARMA

Bucci 4: Brutta serata per lui. Esce goffamente sul cross di Tonetto e serve ad Aquilani su un piatto d’argento la palla del vantaggio romanista. È incerto anche in altre occasioni, come quando blocca la palla passatagli da Falcone provocando la punizione a due in area. Qualcosa non va nella squadra e la difesa è la prima a risentirne

Coly 4: Altra dimostrazione che la squadra è allo sbando. Svolge una prestazione pessima, nonostante dalle sue parti Mancini non brilli e, alla sua sostituzione si permette di inveire contro il suo allenatore

Falcone 4: Partita disastrosa. Si vede che non è tranquillo; è autore di un carambolesco autogol, provoca la punizione a due in area in concorso con Bucci

Rossi 5: Non sa che pesci prendere, del resto i suoi compagni sono totalmente nel pallone

Zenoni 5: Privo di mordente, non riesce mai a contrastare Taddei e compagni. Nel finale regala l’assist per il gol di Vucinic

Dessena 5: La grinta c’è, purtroppo non riesce a sfondare dalle sue parti ed è costretto a badare alle scorribande di Tonetto

Morrone 5: Si perde come lacrime nella pioggia, anche se aveva cominciato bene, con il piglio giusto

Cigarini 5,5: Si barcamena come può, anche se i suoi compagni non lo seguono

Castellini 5,5: Non trova tanti spazi anche se corre molto. Giunge  anche al gol ma lo segna di braccio

Gasbarroni 6,5: Grande dinamicità per il trequartista del Parma. Gioca di fioretto e cerca di inventare quando la Roma gli lascia qualche spazio. È il più attivo e il più bravo dei suoi. Nella ripresa esce sfinito

Budan 5,5: Si vede molto poco, anche se il suo contributo iniziale è prezioso, soprattutto per il lavoro di sponda che fa per i compagni. Buon tiro sempre nella fase iniziale che impegna Doni. Nella ripresa scompare, anche perché abbandonato dai compagni

Lucarelli 5,5: Cerca di più la porta rispetto a Budan, ma ormai la partita è compromessa

Pisanu 6: Anche lui offre maggior dinamicità e crea qualche pensiero in più alla difesa romanista

Reginaldo s.v.

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