

La magia e il fascino del teatro ritornano a vivere nella splendida location del teatro romano nell’area archeologica del Parco Culturale del Tuscolo. Tre giorni di programmazione nell’antico teatro con tre spettacoli di diverse compagnie particolarmente importanti nel panorama romano. La rassegna è indipendente e si autofinanzia mediante il contributo delle associazioni e del pubblico partecipante.
Dal 18 al 20 luglio si svolgerà “Teatri a cielo aperto”, la prima edizione di un festival teatrale all’aperto nella splendida cornice del Teatro Romano del Parco del Tuscolo. La rassegna propone ogni sera uno spettacolo diverso, favorendo la diversità dei linguaggi teatrali e scenici. Tre produzioni differenti tra loro, per provenienza, vocazione ed esperienza.
Venerdì 18 Luglio sarà Semintesta_Teatro a dare l’avvio al festival, portando in scena uno spettacolo in anteprima assoluta, “Il Maradona Rampante”. Un monologo nostalgico, scritto e interpretato da Matteo Davide, accompagnato dalle note di Daniele Cortese. Uno spettacolo che si mette dalla parte dei fratelli minori di quelli più piccoli, un monologo nostalgico perché non può fare a meno di guardarsi indietro. Il testo, che attraversa in maniera ironica alcune fasi dell’infanzia dell’attore, si presenta con una vocazione totalmente pop, raccontando l’ultimo anno di Diego Armando Maradona al Napoli, coinciso con l’ultimo anno aNapoli dell’attore.
Sabato 19 Luglio sarà la volta del monologo comico scritto e interpretato da Francesca Tomassoni, “Non è serio prendersi troppo sul serio”. Lo spettacolo si presenta come un avvicendarsi di personaggi comici uniti nella vicenda di una giovane donna in cerca della sua identità. Francesca Tomassoni, attrice e regista dei Castelli Romani, è un’artista che con gli anni ha saputo costantemente rinnovare il proprio percorso di ricerca arrivando a sviluppare una forte passione verso il genere comico, che in questo caso è messo a servizio di una storia semplice ed umana. Il risultato è un monologo tragicomico e impastato di tante voci, mediante il quale l’artista attraversa le più disparate sfaccettature dell’identità.
La compagnia Lacrime di Fernet chiuderà il festival domenica 20 Luglio con uno spettacolo che garantisce risate assicurate. “Finché la tua morte non ci separi” è uno spettacolo-varietà composto di sketch ispirati al rapporto di coppia e che ci mostra un’esilarante guerra dei sessi. Senza mai banalizzare i contenuti, questo spettacolo riesce a coinvolgere il pubblico grazie sia all’interattività, sia alla messa in scena di situazioni in cui tutti possono rispecchiarsi.
Per maggiori informazioni: www.cmcastelli.it
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