

Il Museo della Luce lancia la campagna Passa al lato luminoso! L’iniziativa vuole avvalersi della collaborazione della comunità locale per contrastare le espressioni di offesa, intolleranza e odio che deturpano muri e vie di Roma (come, purtroppo, di tante altre città): con creatività saranno trasformate in messaggi positivi di rispetto, speranza e inclusione.
Come funziona la campagna? Il Museo della Luce ha creato un’apposita pagina web dedicata a tutti coloro che, infastiditi dal persistere e diffondersi di messaggi negativi, vogliono contribuire proattivamente al loro contrasto e alla vivibilità degli spazi pubblici.
I cittadini sono invitati a scattare fotografie di scritte offensive, volgari o minacciose e caricarle sulla pagina online.
Gli operatori del Museo valuteranno le segnalazioni e, se reputate meritevoli d’intervento, attiveranno team di artisti e volontari che si recheranno sul posto. Qui, provvederanno a correggere le parole con lettere adesive, brillanti al buio, per cambiarne in positivo il significato.
Gli adesivi non saranno mai applicati sul patrimonio storico o artistico, seppur davvero facili da rimuovere e non dannosi. la speranza, però, è che non vengano staccati fino a quando il muro verrà ripulito.
«Nell’epoca dell’hate speech – afferma Egle Videikaite, direttrice del Museo della Luce – la nostra campagna vuole sensibilizzare e coinvolgere la comunità in un’azione, al contempo simbolica e concreta, che, grazie all’approccio creativo, non si limiterà a cancellare le manifestazioni di disprezzo, discriminazione e violenza ma riuscirà a ribaltarle in messaggi di empatia, comprensione e amore per le persone e l’ambiente urbano. Passa al lato luminoso! è dunque un invito a essere protagonisti di questa trasformazione e siamo convinti che la città di Roma, con il forte senso d’appartenenza della sua comunità, sia il luogo ideale per illuminare un simile progetto.»
Per partecipare alla campagna e seguirne i risultati: https://latoluminoso.it/
Gli autori degli scatti, meritevoli di intervento e pubblicazione, riceveranno una sorpresa via email.
Si trova nei pressi di Piazza Venezia, all’interno dello storico Palazzo La casa del Gesù e occupa una superficie di 1.000 mq.
Nei suoi spazi, l’arte della luce e l’ottica si combinano con alcune scoperte che hanno cambiato il mondo che – anche grazie all’interattività dell’intrattenimento proposto – garantiscono un’esperienza coinvolgente e altamente educativa: la bellezza e il potere della luce incuriosiscono e avvincono quotidianamente visitatori d’ogni tipo ed età.
Il Museo della Luce di Roma, diretto da Egle Videikaite, fa parte del network internazionale Museum of Illusions che ha sede principale a Vilnius in Lituania e spazi espositivi anche in Polonia, Bulgaria, Italia e Spagna.
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