Grande successo per “Storie del Commercio e dell’Artigianato Locale”

Grande successo, giovedì 16 maggio 2013, all’Idea Hotel Roma Z3 per la serata di presentazione del libro “Storie del Commercio e dell’Artigianato Locale” (Edizione Cofine, 2013) di Maria Giovanna Tarullo e Vincenzo Luciani.

Ad introdurre gli interventi e condurre in maniera professionale la serata, l’attore e poeta Leone Antenone.

L’evento ha preso inizio con l’assessore alla Cultura Leonardo Galli, in sostituzione del presidente del VII municipio Roberto Mastrantonio, che ha ringraziato gli autori del libro ed i commercianti ed artigiani per aver testimoniato l’importanza delle loro attività all’interno dei quartieri.

Inoltre Galli ha tenuto a sottolineare come anche nel commercio viva una forma di cultura, invitando i protagonisti del volume a non mollare nonostante il triste periodo socio-economico attuale.

La presentazione è proseguita con l’intervento di Maria Giovanna Tarullo, che ha esposto le sue impressioni riguardo il libro (il suo primo lavoro). “Quando Vincenzo mi ha proposto di prendere parte a questo progetto devo ammettere che ero molto scettica – ha affermato Maria Giovanna – ma una volta scesi in strada e iniziato rapportarci con le diverse realtà che ancora rimangono ad animare la vita dei quartieri ho compreso quanto fossero importanti queste realtà, sempre pronte con orgoglio di portare avanti un’attività nonostante il delicato momento storico.”

Dopo la giornalista ha preso la parola Enzo Luciani, direttore di Abitarearoma.net, lanciadosi in un excursus sulla storia del mensile Abitare A Roma, della casa editrice Cofine e dello stesso sito della testata. “Sono cresciuto respirando giornalismo da quando nel lontano 1987 mio padre, a quarant’anni, cambiò lavoro creando Abitare A, mensile di quartiere – ha affermato Enzo – Poi non essendo già abbastanza complicata questa avventura con la nostra società la Cofine Srl, abbiamo pensato bene di pubblicare libri, dedicandosi presto ad una nicchia specifica, anzi una supernicchia: poesia e meglio se dialettale.

Adesso siamo anche approdati sui social network  “parliamo in una nuova lingua”, in uno spazio più moderno ed al passo con i tempi, siamo nella condizione di poter offrire ai nostri lettori e sponsor) nuove funzioni, servizi, possibilità di interazione e tante altre cose. Essendo Abitarearoma.net un mezzo di informazione tecnologico avrà sempre nuove sfide o meglio opportunità che saranno offerte dai continui mutamenti dettati dalle innovazioni tecniche che arriveranno.”

Interessanti anche le parole della firma “veterana” del libro Vincenzo Luciani, direttore di Abitare A e poeta, che ha deciso di scomodare Albert Einstein, con uno scritto sulla crisi mondiale del 1929, per aprire il suo discorso. Dopo aver ringraziato le persone che hanno reso possibile la realizzazione del volume, Luciani ha elencato le motivazione legate all’idea di mettere in piedi questo progetto.

“Perché abbiamo voluto realizzare questo libro, Maria Giovanna ed io? Per diversi motivi: 1) per raccontare la storia di tante botteghe artigiane e di negozi che possiamo definire storici dalla viva voce dei protagonisti; 2) far comprendere ai nostri lettori la fondamentale importanza di questi esercizi per la vita dei nostri territori; 3) trasmettere attraverso la loro narrazione un patrimonio di conoscenze che altrimenti rischia di andare disperso; 4) attraverso queste storie abbiamo anche ricostruito la tormentata storia del commercio e dell’artigianato locale che ha subito lo tsunami distruttivo della proliferazione dei mega centri commerciali; 5) per fornire attraverso chi conosce bene i problemi consigli utili ai nostri governanti, sia a livello locale che a livello nazionale; 6) per un debito personale di riconoscenza a chi ci ha sostenuto in tutti questi anni e di chi non è stato avaro di riconoscimenti, di amicizia e in diversi casi anche di affetto.”

Numerosi i commercianti, provenienti dai diversi quartieri (Centocelle, Alessandrino, Tor Sapienza e Tor Tre Teste), presenti nella “Sala Diamante” che hanno ricevuto dalle mani del vice-presidente del VII municipio Mauro Ferrari  l’attestato di merito per la loro pluridecennale attività nel settore dell’artigianato e del commercio locale.
Mauro Ferrari, prima di conferire gli attestati, con la concisione che lo contraddistingue ha ringraziato gli operatori economici “perché senza di loro i nostri quartieri sarebbero squallidi e insicuri”. Ferrari ha elogiato per la tenacia e la forza di volontà tutti i commercianti e artigiani dei diversi quartieri del Municipio, vero cuore ed elemento trainante dei quartieri della periferia romana.

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