Roma capitale del libro 2006
L’Unesco nomina la Capitale e Torino. Il 23 aprile apertura dell’anno letterarioPer la prima volta, Roma sarà capitale del libro 2006. L’importante riconoscimento è stato assegnato dall’Unesco, l’organizzazione delle nazioni unite per la cultura, a Roma e Torino.
Le due città italiane, aprono cosi le porte al mondo dei libri e della cultura, avvicinandosi ai livelli e agli standard delle città europee.
La giornata mondiale del libro, cosi proclamata dall’Unesco nel 1995, darà il via, a partire dal 23 aprile, a 12 mesi di spettacoli, librerie e biblioteche aperte fino a tarda notte, dibattiti, incontri, con gli scrittori, reading corner e con piazza Navona, che diventerà fonte di migliaia di libri. Il palinsesto base dell’anno letterario, sarà denso di eventi e iniziative, tra le quali quelle che hanno contribuito al suo riconoscimento; il ’Festival delle letterature’, ’Libri in campo’, il ’Salone del libro storico’, la ’Fiera della piccola e media editoria’, oltre ai premi letterari dello ’Strega’, al premio ’Sandro Onofri sul reportage narrativo’, al premio ’Sandra Rossellini’ e a quello delle ’Biblioteche di Roma’.
Non bisogna escludere, inoltre, l’insieme delle iniziative straordinarie, che saranno stabilite da una commissione di dirigenti dell’istituzione biblioteche e della casa delle letterature, in base alle risorse economiche disponibili.
Tra i progetti, un convegno su Italo Calvino e uno su Mario Soldati, peraltro scrittori legati alle due città, ma anche un ’Festival della scienza’ e uno dedicato alla ’Filosofia’ nelle sale dell’Auditorium.
Gianni Borgna, assessore alla cultura, commenta: "La città ha riscontrato un grande riconoscimento di pubblico, e ciò grazie, al lavoro svolto sul libro, sulle biblioteche, sulle librerie e sui numerosi eventi organizzati".