Roma invasa dalle foglie

Il suolo della Capitale è nuovamente impraticabile a causa del fogliame. “La circolazione per i motocicli, il passaggio dei pedoni e il rischio di allagamenti rappresentano la realtà in cui sta vivendo in queste ore Roma a causa delle strade, dei marciapiedi e delle caditoie invase da foglie che causano un serio pericolo essendo state lasciate a terra senza una adeguata pianificazione di interventi, in vista delle previsioni meteo”. È’ quanto afferma Piergiorgio Benvenuti, Presidente del Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale.

“Il fenomeno è allarmante e diffuso su tutto il territorio cittadino a dimostrazione che non siamo in presenza di una adeguata programmazione nè per quanto concerne la prevedibile cadute delle foglie e neanche per le avverse condizioni meteorologiche ben note da giorni. Ed i cittadini ed i turisti rischiano la loro incolumità fisica a causa di possibili cadute, ed ancora più in pericolo i motociclisti – conclude Benvenuti- grazie alla latitanza anche in questo caso dell’amministrazione guidata dal Sindaco Marino”.

La cronistoria del problema è facilmente ricostruibile nel tempo con pochi esempi: nel 2008 un avviso del Codacons aveva intimato l’Ama di prendere dei provvedimenti a fronte del fatto che in varie zone di Roma “I pedoni sono costretti a procedere come se camminassero sul sapone”, nel 2011 Prati e i Parioli vengono invasi dalle foglie tanto che l’Ama invia una task force di 200 uomini per risolvere il disastro, più recentemente, ad agosto 2014, via Nomentana è al centro di polemiche per lo sfacelo dei marciapiedi completamente sommersi dal fogliame.

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