Categorie: Sport
Municipi: ,

Roma – Manchester City 0 – 2: i giallorossi salutano la Champions

Passa il City all'Olimpico grazie ai gol di Nasri e Zabaleta. Terzo posto nel girone per gli uomini di Garcia che si dovranno accontentare dell'Europa League

Un ‘girone di ferro’ che si è rivelato tale. La Roma non ce l’ha fatta e nonostante un esordio così spumeggiante, quale il 5-1 rifilato al CSKA nella prima giornata, ha raccolto ben poco dal resto della sua avventura europea: un buon pareggio in casa del City e un rocambolesco quanto deludente 1-1 in casa dei russi che hanno strappato il pari nell’ultimo minuto di gara.

La partita non ha evidenziato una netta inferiorità dei giallorossi, tutt’altro. La prima frazione di gioco, conclusa sullo zero a zero mostrava statistiche in cui possesso palla ed occasioni da gol erano a favore dei giallorossi.
Ma forse proprio il pensiero che un risultato simile sarebbe stato sufficiente per passare il turno ha condotto gli uomini di Garcia in situazioni scomode che si sono rivelate fatali.

Romanisti in campo con il classico 4-3-3: l’ex Maicon e il confermatissimo Holebas sulle fasce, Manolas e Yanga-Mbiwa coppia centrale; a centrocampo Nainggolan, Keita e Pjanic, preferito a De Rossi; davanti Gervinho e Ljajic accompagnati dal solito Totti.
Pellegrini risponde col suo 4-4-1-1 con Nasri e Dzeko titolari e Jovetic in panchina.

Curva Sud Olimpico Roma City

Sotto gli occhi di un Olimpico sold-out, i primi minuti sono tutti giallorossi con grosse occasioni ingenuamente sprecate dai romanisti, che evidenziano in questo modo la loro mancanza di esperienza in campo internazionale.
Le occasioni nascono tutte dalle fasce dove Gervinho, Ljajic ed Holebas hanno fiato a sufficienza per mettere in difficoltà la difesa inglese. La prima è proprio di Holebas al 5′ che riceve sulla sinistra una splendida invenzione del capitano e spedisce direttamente tra le braccia di Hart. Il City risponde al 14′ con un colpo di testa di Dzeko che finisce alto fuori.
Occasioni da una parte e dall’altra in una bella gara di grande intensità, scaldata maggiormente dagli incessanti cori delle curve e dello stadio intero.
Al 16′ è Ljajic che si rende pericoloso con una percussione personale che conclude sul fondo. Ancora City con Milner e poi Roma con Gervinho (grande galoppata sulla fascia e conclusione parata da Hart) in un botta e risposta coinvolgente ed emozionante.

Le due squadre sembrano equivalersi e lo spettacolo ne ha solo da guadagnare.
Al 25′ viene annullato un gol al City: azione prolungata degli inglesi in area giallorossa, la palla finisce a Navas che conclude in rete ma il gioco era fermo per un fallo di Dzeko su Holebas.
Ancora due occasioni per i padroni di casa al 37′ con Maicon, che si fa parare la conclusione da Hart, e al 38′ con Gervinho che non sfrutta un invenzione di Nainggolan calciando centralmente, facile per il portiere inglese.
C’è tempo per un ultima azione di Navas che serve Milner in area: DeSanctis, reattivo, para e salva il risultato. Si va all’intervallo sul pari a reti inviolate.

A Monaco intanto il Bayern vince. Stando così le cose le Roma è seconda e passa il turno. Proprio questo probabilmente, unitamente ad un calo fisiologico mentale e fisico, porterà i giallorossi alla disfatta.

Il secondo tempo si apre con una conclusione di Pjanic respinta da Hart, ma il copione in campo sembra subito cambiato.
Il City spinge di più ed è più convinto, vuole vincere la partita e si affida al pressing offensivo lasciando spazi ai giallorossi che però questi ultimi non sono in grado di sfruttare.
È il 60′ quando gli inglesi spingono un’azione offensiva, la palla finisce sui piedi di Nasri che con un colpo da fuori classe calcia una perla che sfiora il palo e finisce in rete. Gol ed esultanza sotto lo spicchio di tifosi inglesi in festa, giunti a Roma numerosi.

I giallorossi allora reagiscono e cercano disperatamente il gol che riaprirebbe i giochi. Prima Nainggolan con un tiro da fuori e poi Ljajic con un destro che si spegne sul fondo.
Garcia le prova tutte: spazio per Iturbe al posto di Ljajic, stavolta non incisivo, e per Destro al posto di un Totti, un po’ sottotono.

Totti Roma City

Nonostante i numerosi tentativi i giallorossi non riescono a segnare, non aiutati nemmeno dalla fortuna: al 71′ un clamoroso palo di Manolas nega il pari ai padroni di caso. Quando Demichelis salva sulla linea una conclusione di Destro le speranze dei giallorossi iniziano visibilmente a calare e nonostante Garcia provi a giocarsi la carta Florenzi (che subentra a Maicon) il risultato non cambia. Almeno fino all’86’ quando, sul fronte opposto, Zabaleta concretizza un ottimo contropiede e archivia il caso mettendo la firma sul match con il gol dello 0-2.

Florenzi saluta tifosi curva Roma City

La Roma saluta la Champions con rammarico e si prepara ad affrontare l’Europa League, magra consolazione, consapevole almeno di avere dalla sua una curva esemplare che ha accompagnato la squadra incessantemente, motivo per cui è stata omaggiata da un applauso, con scuse annesse, a fine gara da parte di tutti i giocatori giallorossi.

TABELLINO

Roma (4-3-3): De Sanctis; Maicon (79′ Florenzi), Manolas, Yanga-Mbiwa, Holebas; Pjanic, Keita. Nainggolan; Ljajic (68′ Iturbe), Totti (71′ Destro), Gervinho. A disp: Curci, Astori, Strootman, De Rossi. All. Garcia

Manchester City (4-4-1-1): Hart; Zabaleta, Demichelis, Mangala, Clichy; Navas (68′ Silva), Fernando, Fernandinho, Milner; Nasri (89′ Kolarov); Dzeko (78′ Jovetic). A disp: Caballero, Sagna, Kompany, Lampard. All. Pellegrini.

Arbitro: Mazic (Serbia)

Marcatori: 60′ Nasri, 86′ Zabaleta (M)

Ammoniti:Dzeko (M), Yanga-Mbiwa (R)


Sostieni Abitarearoma è importante! ↙

Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scrivi un commento