Municipi: , | Quartiere:

Sfiorata una nuova tragedia per la caduta di un albero

Dopo il dramma di Colli Aniene, nuova pericolosa caduta a San Basilio

Solo pochi giorni fa una grande tragedia si era verificata nel quartiere di Colli Aniene, quando un albero era caduto a causa del forte vento ed aveva ucciso sul colpo Francesca Ianni, la donna di 45 anni che si trovava nel parchetto con i suoi tre figli.

Ed è stato solamente il caso ad evitare che, solamente un giorno dopo, si verificasse una nuova tragedia per lo stesso motivo, stavolta a via Pievebovigliana 21, nel quartiere di San Basilio.

Martedì 24 dicembre, nel lotto 50 di proprietà ATER, un albero si è abbattuto nel giardino del lotto stesso a causa del forte vento di questi giorni, cadendo sul portone della palazzina, tranciando un tubo del gas che alimenta la caldaia condominiale e danneggiando seriamente anche la linea telefonica. E solo un caso ha evitato che, in questo caso, non fossero coinvolte persone.

Gli abitanti del lotto, allertati dall’odore del gas subito dopo la caduta, hanno immediatamente allertato le istituzioni municipali, le quali hanno valutato immediatamente la situazione ed allertato vigili del fuoco ed Italgas, che hanno interrotto la fornitura di gas e messo in sicurezza l’area.

Tra gli abitanti del lotto la signora Loredana Serpietri – che ha contattato immediatamente il consigliere municipale Valerio Palmaccio a seguito della caduta e che in questi mesi è stata molto attiva nel monitorare le condizioni di sicurezza all’interno del lotto – ci ha informato di aver contattato l’ATER già il 14 dicembre – ossia ben una settimana prima della caduta dell’albero – per informare i responsabili ATER e segnalare una situazione di pericolo, data dal fatto che l’albero si muoveva troppo.

La signora Serpietri ci ha anche detto di aver ricevuto, solo due giorni dopo (il 16 dicembre) una laconica risposta dall’ATER, che comunicava il non intervento “perché nella mail di segnalazione non erano stati indicati i dati personali del segnalante“.

Come ci ha spiegato la stessa signora Loredana, l’ATER ha la consuetudine non intervenire nel caso in cui non vengano fornite generalità di chi segnala il problema, poiché non interviene in caso di segnalazione da parte di un occupante abusivo (cosa che secondo ATER non può essere escluso in caso di assenza di dati personali).

A seguito della caduta, inoltre, la signora Serpietri ha prontamente inviato una nuova mail per informare ATER della mancata tragedia, in cui il suo messaggio era chiaro e diretto: “mentre aspettate di fare le vostre verifiche, intanto l’albero è caduto. Dovete intervenire quando vi viene segnalato un pericolo, non dopo che il fatto è avvenuto!“.

Gli abitanti del lotto, come dichiarato dalla stessa Serpietri, chiederanno appena possibile l’accesso agli atti per verificare le azioni di controllo fatte effettivamente in questi mesi sugli alberi presenti nei lotti della zona.

Il Consigliere municipale Palmaccio che nella giornata del 24 si è immediatamente attivato per coordinare la richiesta di intervento dei vari tecnici sull’area, ci ha dichiarato che: “grazie all’intervento dei vigili del fuoco e della polizia locale, il servizio giardini ha rimosso le radici e abbattuto un altro albero pericolante.

Nonostante i lavori siano in corso, purtroppo le famiglie dovranno ancora attendere qualche giorno prima di ripristinare il riscaldamento. Ci auguriamo che per l’inizio del nuovo anno la situazione torni alla normalità.”


Sostieni Abitarearoma è importante! ↙

Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scrivi un commento