Tornano i presepi a Trinità de’ Monti e piazza Navona
I presepi, che rimarranno esposti fino al 7 gennaio, sono ispirati all'800Le polemiche sulla mancata realizzazione del presepe a Trinità de’ Monti vengono smorzate con l’annuncio dei presepi (con quasi due settimane di ritardo) a piazza di Spagna e piazza Navona.
I presepi, che rimarranno fino al 7 gennaio sono stati allestiti dall’assessore Giovanna Marinelli e dal sovrintendente Claudio Parisi Presicce. Protagonista delle due opere l’800, in varie declinazioni.
Il presepe di Trinità de’ Monti, ispirato alle scene popolari ottocentesche di Bartolomeo Pinelli, continua la tradizione riproponendo fedelmente l’originale. Trentatré i personaggi dell’opera, ricostruzione recente (1986-88) a cura delle botteghe “I Messapi” e “De Tommasi” di Lecce, che replicano le storiche statuine di cartapesta di Antonio Mazzeo e la scenografia in legno e vetroresina di Angelo Urbani del Fabbretto e Vincenzo Confidati.
Anche quest’anno statuine e scenografia sono state sottoposte ad un delicato intervento di manutenzione per contrastare gli effetti dannosi degli agenti atmosferici a cui il Presepe, costituito da materiali facilmente deperibili, è sottoposto durante l’esposizione all’aperto. A permettere l’allestimento Dipartimento per la Razionalizzazione della Spesa, Autoparco di Roma Capitale e Acea SpA. Predisposto inoltre un servizio di vigilanza costante, svolto nelle ore diurne dal I Gruppo della Polizia Locale e in quelle notturne dalla Travis Group Security S.r.l.
Cambia invece la scenografia per il presepe di piazza Navona: per questo Natale la scelta è un’ambientazione tradizionale, ispirata ai pittori paesaggisti romantici dell’800 e alle celebri incisioni di Giovanni Battista Piranesi. Il presepio è stato realizzato e allestito dall’Associazione Italiana Amici del Presepio e dal Museo del Presepio di Roma, in collaborazione con Zetèma Progetto Cultura.
Questo articolo è stato utile o interessante?
Sostieni Abitarearoma clicca qui! ↙