V Municipio. Parcheggi parchimetrati, un’altra beffa a danno degli automobilisti
Non una parola da parte degli eletti nel municipio V sulle ripetute proroghe alle occupazioni di suolo pubblico concesso in “via provvisoria” ad attività di Somministrazione e Ristorazione al fine di contrastare le perdite economiche letteralmente arrivate alle stelle durante il periodo più nero dell’esplosione del Covid19. Concessioni di suolo spesso ben oltre il consentito e spesso addirittura in contrasto con il Codice della Strada oltre anche tali da mettere in pericolo la sicurezza di pedoni ed automobilisti. Quest’ultimi vessati anche per quanto riguarda la possibilità di parcheggiare in strada, visto che di riffe o di raffe sono valutati in circa tremila i potenziali posti auto sottratti con pedane e dehors.
Incuranti di queste problematiche gli eletti stanno concludendo la discussione di un atto sembrerebbe sottoscritto trasversalmente da entrambi gli schieramenti per dare in concessione porzioni di strade, piazze e aree già destinate a parcheggio ad Associazioni che saranno individuate attraverso un Bando Pubblico rendendole così con sosta da GRATUITA a PARCOMETRATE.
L’esigenza di mettere a bando questo servizio da affidare ad Associazioni nasce, ha detto stamattina in Commissione Commercio del V municipio il Presidente A. Liani, da una “Imposizione Prefettizia” e quindi il municipio, dopo una verifica di spazi pubblici da adibire a questa scelta deciderà per la prossima seduta alcuni luoghi da utilizzare. La commissione ha valutato l’ex deposito giudiziario di via G.B Valente, rivelatosi però non idoneo in quanto ancora in carico al Demanio, poi lo Square centrale della Palmiro Togliatti, rivelatosi anch’esso non idoneo in quanto area interessata dalla prossima costituenda Linea Tranviaria.
Infine gli occhi dei “politici locali” sono calati su un’area tra le più problematiche del quartiere di Centocelle, quella del parcheggio Mercato Insieme di viale della Primavera. I commissari hanno anche discusso sui possibili orari per la sosta a pagamento, dalle 17 alle 0,2 della notte e questo al fine di garantire la sicurezza e decoro dello spazio. Peccato che sia una idea che mal si coniuga con un progetto che vorrebbe la struttura mercatale aperta anche nelle ore pomeridiane e ad un incremento di due soste a rotazione di commercio ambulante i cui mezzi di lavoro ridurranno ancora di più l’area di sosta a loro già riservata nello Square centrale di viale della Primavera.
Insomma vessare ancora di più residenti ed automobilisti per rispondere ad una delibera comunale del 2002 non applicata nel municipio e impugnata presso il TAR nel 2021 dall’associazione AGA … da qui la “minaccia prefettizia” che parla, laddove il municipio non indichi aree, della nomina di un Commissario ad Acta per il reperimento aree idonee da Parcometrare da mettere a bando.
Che dire, se non che, dopo ventun anni dalla delibera comunale, qualcuno sembrerebbe aver trovato #laStradaGiusta per istituire la sosta a pagamento anche in periferia. Grandi!