“3 Moschettieri e ½”. Una storica risata al Quarticciolo
La divertente commedia della Compagnia La Sorgente sarà replicata il 23 novembreRidere in tempo di crisi? Si può, eccome. Basta vincere un po’ di pigrizia, fare due passi e immergersi in un profluvio di risane. Sane, a volte grasse, comunque liberatorie e ricostituenti di un buonumore messo a dura prova.
Ci riferiamo allo spettacolo teatrale a cui abbiamo assistito il 9 novembre e che verrà replicato il 23 novembre per chi se lo fosse perso e anche per chi vuol replicare.
La commedia mette alla berlina le vicende storiche romanzate nel romanzo di A. Dumas condendole in una piccante salsa dal sapore amatoriale. E quando usiamo questo termine intendiamo sottolineare soprattutto la grande passione che anima questo pugno di uomini, attori per divertimento proprio ed altrui, decisi a portare a termine una trama scombicchierata, ma molto, molto coinvolgente.
Il titolo della commedia “3 Moschettieri e ½”, non c’è dubbio indovinato, incuriosisce molto e non ne sveleremo il significato per non togliere ai lettori il privilegio di scoprirlo direttamente assistendo alla commedia di Massimiliano Bruno, con la regia di Antonio Stregapede al Teatro La Sorgente in via Manfredonia 3 al Quarticciolo.
Bravissimi gli interpreti: dagli affiatatissimi moschettieri Settimio Corà (Aramis), Antonio Stregapede (Phortos), Marco Scarpellini (D’Artagnan), Luigi Balducci (Athos) alle attrici Marina Bannoni (Milady De Winter), Veruska Gianni (Costanza), Anna Settele (Locandiera) allo spassosissimo Settimio Cantina (nel personaggio di uno Zazza multiruolo). Molto nella parte e playmaker dell’opera Roberto Chinelli (Regista). Divertenti Marco Chiapperino (Rochefort) e Rossella Dianetti (Regina), superbo Sandro Pascucci (molto a suo agio nel ruolo del cardinale Richelieu).
Le scenografie sono della compagnia La Sorgente con la collaborazione di Spartaco Luzi e Loris Vernarecci; tecnici audio e luci: Antonio Cassano-Claudio Serini-Antonio Zaccaria; costumi di Anna Maria Bucci. Direzione organizzativa di Antonio Cassano.
Per info e biglietti 062155141 – 0697997667 – www.compagnialasorgente.it
La compagnia teatrale “La Sorgente” nasce nel 2000 su iniziativa di Antonio Stregapede, che riesce a coinvolgere i suoi migliori amici e alcuni ragazzi del quartiere in questo progetto.
Il nostro intento è stato quello di portare nuove idee nel quartiere, risultato raggiunto anche grazie alla collaborazione del parroco che ci permette di utilizzare il teatro parrocchiale.
La compagnia nasce quasi per gioco, ma la passione e la serietà ci portano a lavorare con professionalità; l’impegno ha permesso la realizzazione de “Se il tempo fosse un gambero” (2001), una commedia di Garinei e Giovannini, fino ad avere il piacere e l’onore di ospitare tra il nostro pubblico il dott. Pietro Garinei.
La compagnia continua a lavorare, e nel 2002 mette in scena, riadattandola nel dialetto romanesco, la commedia “Miseria e Nobiltà”.
Nel 2003 “Alleluja Brava Gente” segna il passaggio dall’ hobby alla passione profonda; nel 2004 viene riproposta “Se il tempo fosse un gambero”; e nel 2005/2006 ci esibiamo con una commedia liberamente ispirata all’opera di Vincenzo Salemme “Premiata Pasticceria Bellavista”, riadattandola in “Occhio per Occhio”.
Nel 2007, ci allontaniamo dalle opere in più atti, per dedicarci ad un mix di stornelli e cabaret ispirati alla città di Roma attraverso la rappresentazione “Divertiamoci insieme”.
Nel 2008, torniamo di nuovo alla commedia con “La Piazza”, scritta da Spartaco Luzi e Renzo Scheggi.
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