

Ieri 4 novembre è stata diffusa l’allerta meteo che ha innalzato il livello di criticità a quello di tipo arancione/moderata nei bacini D-Roma e E-Aniene. Forti pioggie si dovrebbero abbattere oggi mercoledì 5 novembre, sulla Capitale. A Roma sono previsti “50-110 millimetri di pioggia”, una bomba d’acqua che rischia di mandare in tilt la città. E per il 6 novembre è stata disposta dal Prefetto la chiusura delle scuole.
La notte trascorsa (tra il 4 e il 5 novembre) non ha richiesto particolari interventi, se non due per rami pericolanti, di cui uno annullato dopo pochi minuti, in Via Catacombe di Generosa e in Via di Ponte Galeria.“Resta, tuttavia, aperta dalle 21 di ieri sera la Sala Coc, “Centro Operativo Comunale” presso cui sono presenti i rappresentanti delle strutture operative comunali e delle aziende fornitrici di pubblici servizi. Sono state allertate, e sono operative tutte le squadre del Dipartimento Tutela Ambientale – Protezione Civile, del Servizio Giardini e tutte le associazioni di volontariato. Restano attivi i presidi territoriali nelle zone maggiormente esposte al rischio allagamenti (Piana del Sole, Prima Porta, Ostia-Infernetto/Bagnolo, Settebagni, Via Tiburtina – Via Scorticabove, Corcolle e Via Scartazzini) con il compito di monitorare la situazione ed intervenire in caso di emergenza. In 48 ore un totale di 800 persone e più di 50 associazioni di volontariato, in squadre da 4 componenti, si alternano nel monitoraggio del territorio e negli interventi necessari. 25 squadre, composte dalla Direzione Protezione Civile e dal Servizio Giardini, coordinano gli interventi sul campo e più di 70 idrovore sono attive sul territorio. Dalla mezzanotte di ieri, inoltre, un presidio monitora costantemente la Panoramica.
Nel frattempo l’assessore allo Sviluppo delle Periferie, Infrastrutture e Manutenzione Urbana Paolo Masini ha reso noti gli interventi strutturali che dovrebbero ridurre l’emergenza maltempo a Roma nord. “Grazie allo sforzo messo in campo in questi mesi dai nostri uffici – spiega l’assessore -in collaborazione con il presidente del Municipio XV Daniele Torquati e con Ardis sono in via di completamento i lavori per il potenziamento dell’impianto idrovoro di via Frassineto a Roma nord, e l’impianto è attualmente pronto ad entrare in azione qualora l’innalzamento dei livelli lo rendesse necessario”.
“Inoltre – prosegue Masini – nell’area in cui sarà realizzato l’impianto di via Procaccini, intervento che partirà una volta superati i vincoli imposti dal Patto di Stabilità, sono state disposte pompe provvisorie atte ad alleviare l’eventuale emergenza. Restano in allerta le squadre delle fognature per il monitoraggio dei ponticelli sui fossi di via Giustiniana, sul fosso di Pratolungo in via Tiburtina e sul fosso della Maglianella a via Boccea”. “Nell’ambito del coordinamento attivato nei mesi scorsi con l’assessore Estella Marino, con la Regione Lazio e con gli altri enti coinvolti dal tema del dissesto idrogeologico sul territorio romano – continua l’assessore – il Cbtar sta provvedendo al ripristino della funzionalità delle idrovore di Bagnoletto e all’installazione di due pompe mobili sul canale Bagnolo per garantire il livello di sicurezza del canale. L’agenzia regionale – conclude – ha provveduto ad abbassare tutti i livelli dei canali ed ha predisposto il monitoraggio dei ponticelli nelle aree di sua competenza”.
Per qualsiasi informazione, comunicazione o segnalazione contattare la Sala Operativa della Protezione Civile al numero verde 800854854 o visitare il sito di Roma Capitale, www.comune.roma.it
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