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I 10 gioielli firmati sui quali investire secondo la gioielleria ReLusso di Roma

Scegliere l'eternità: i gioielli firmati su cui puntare per un investimento senza tempo

Le opere d’arte esulano da qualsiasi arco temporale, perché sono destinate ad essere ammirate per sempre, a non passare mai di moda, ad attirare per secoli persone che fanno anche centinaia di migliaia di chilometri per vederle. Nel loro piccolo, anche le creazioni di alta gioielleria hanno reso quella orafa un’arte che regala opere senza tempo, belle da sfoggiare per moltissimi anni, gioielli che hanno fatto la storia della gioielleria e destinati all’immortalità.

Gioielli belli da regalare, da indossare, da regalarsi per creare un porta gioie invidiabile, sono i gioielli firmati che si sono saputi distinguere tra i brand di alta gioielleria più desiderati. Ogni donna li desidera, perché il fascino universale che avvolge l’alta gioielleria riesce a conquistare i cuori dell’universo femminile (ma anche di quello maschile) e a far innamorare intere generazioni.

I gioielli sono bellezza, sono stile, sono espressione di personalità e raffinatezza, per questo la gioielleria ReLusso di Roma, specializzata nell’alta gioielleria di lusso, firmata e vintage, ed anche nella gioielleria rigenerata e certificata, ha individuato i gioielli firmati che ogni donna dovrebbe avere.

Gioielli ricchi di fascino e divenuti un simbolo evergreen, che impreziosiscono di una luce particolare i corpi delle donne che li indossano: sono questi i gioielli selezionati tra le creazioni più iconiche delle migliori maison di high jewellery.

10 gioielli di marca immancabili: i consigli di ReLusso

Nel portagioie delle donne che non vogliono rinunciare a brillare in ogni occasione, non dovrebbero mancare questi gioielli da sogno.

Bracciale tennis

Chi ama i diamanti deve investire in un bracciale tennis. Il nome deriva da un aneddoto che vede protagonista la campionessa Chris Evert che, durante un match degli US Open del 1987, perse il suo portafortuna in campo e chiese che la partita venisse interrotta per cercare il suo “tennis bracelet”.
È un bracciale rivière flessibile, composto da una fila di diamanti bianchi taglio brillante incastonati in oro bianco o in oro rosa, realizzato da molti tra i più famosi brand di gioielleria firmata.
È stata creata negli anni anche la versione choker o cavigliera.

Bracciale rigido

È un modello di bracciale divenuto iconico grazie ai design inconfondibili realizzati dalle collezioni più apprezzate di bracciali rigidi: il chiodo ritorto Juste un Clou o la pantera divenuta il simbolo della donna nel bracciale Panthère (disegnata per la prima volta nel 1914 dal pittore George Barbier), entrambi di Cartier, ma anche l’osso diventato cuff Bone di Tiffany & Co. disegnato da Elsa Peretti, una creazione lineare e semplice ma dal forte impatto. Uno più bello e desiderato dell’altro.

B.Zero1

L’anello a fascia di Bulgari è molto amato per il suo design moderno e innovativo. Sono tante le varianti che sono state proposte negli anni, dando vita anche agli orecchini, mixando l’oro, i diamanti e la ceramica. Tra i modelli più acquistati c’è l’anello ad una fascia in oro bianco, quello a tre fasce in oro giallo, oppure a 4 fasce in oro rosa e ceramica nera.

Collana a catena

Molto contemporanea tutt’oggi, anche se ha rivoluzionato la moda degli anni ‘60, la collana a catena a maglia grossa, con forme di design o bold, non passa mai di moda.

Famosi sono i modelli di Pomellato, che ha realizzato collane a catena dall’estetica industriale, con un forte aspetto metallico-siderale.

Collana sautoir

Nata negli anni ‘20 e ancora oggi un must have del guardaroba femminile, la collana sautoir viene amata per la sua linea così sottile e lunghissima, per la sua versatilità con vari stili di outfit, adatta sia di giorno che di sera.

Una delle più famose è la collana della collezione Dodo di Pomellato.

Orecchini a cerchio

Gli orecchini a cerchio realizzati dai brand più prestigiosi di high jewellery sono disponibili in moltissime versioni, di varie dimensioni e materiali, sempre perfetti per essere indossati nel quotidiano e per questo immancabili nel porta gioie.

Orecchini punto luce

Tra i regali più acquistati per sé stessa o per un’altra donna vi sono gli orecchini punto luce.

Piccoli e con il diamante, con un taglio in grado di esaltarne la brillantezza, questo gioiello appare così semplice ma è espressione di grande ricercatezza e stile. A dimostrarlo egregiamente sono gli esempi realizzati da Damiani, che catalizzano l’attenzione di chiunque li osservi.

Anello cocktail

Dalle dimensioni importanti e molto vistoso per via della pietra montata su una base massiccia, l’anello cocktail nasce negli anni ‘20 e spopola negli anni del Proibizionismo, perché veniva considerato un vezzo lussuoso indossato dalle donne che volevano attirare l’attenzione.

Le collezioni di Pasquale Bruni ne hanno esaltato la bellezza ricorrendo a vari materiali preziosi.

Gioielli con le perle

Chi vuole dare quel tocco chic al proprio stile in una modalità che non risulta mai fuori luogo, non può non inserire nel proprio portagioie i gioielli con le perle.

Bracciali, orecchini o collane, la scelta è molto vasta, e ognuno di questi è in grado di imprimere sul lobo, sul collo, sul polso o sulla mano una sensuale rotondità.

La collana di perle Tiffany & Co. è un vero must have, come lo sono gli orecchini di perle Damiani o Pomellato.

Gioielli vintage

Infine, nessun portagioie sarà mai al completo se mancano dei gioielli vintage. Il loro tocco dall’eleganza senza tempo è davvero impareggiabile, qualsiasi sia il look sul quale si indossa. Un esempio? Investire sull’anello Van Cleef & Arpels Vintage Alhambra, nella versione con diamanti in oro giallo o in quella con onice e diamante, sarà una scelta che non passerà inosservata.


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