

Torna in scena a Roma al Teatro Hamlet martedì 25 marzo 2025 alle ore 20:00 “L’Amor che (non) move il Sole”, il terzo spettacolo di Beppe Allocca, l’Artigiano Teatrante.
Spettacolo premiato al Milano Off Fringe Festival 2023 e al Catania Fringe Festival 2024. Adatto al tout public e perfetto anche per studenti e studentesse delle scuole superiori.
L’amor che move il sole e… No! Il Sole è fermo!
Direbbe Galileo a Dante rimproverandolo sul verso conclusivo della sua Commedia. Una cosa impossibile. Invece, su un palcoscenico può benissimo capitare che Galileo parli con Dante anche se vissuto secoli dopo di lui. L’Amor che (non) move il Sole è un monologo
spettacolo che racconta la vita dello scienziato più importante della nostra storia: colui che ci ha preso per mano nel mondo antico e ci ha portato nel mondo nuovo. Per quanto la sua storia sia l’anima dello spettacolo non sarà un racconto “wikipediano”, ma ci saranno tante storie che si intrecciano in altre e il taglio è informativo-divulgativo ma indubbiamente leggero e comico.
Le forme comunicative sono varie: diversi personaggi faranno la loro apparizione attraverso l’attore in scena oppure per mezzo video o audio. Il ritmo è molto alto e incalzante con una precisa costruzione delle scene. Una moltitudine di personaggi si alterneranno in scena.
Beppe Allocca: «Ho deciso di scrivere questo spettacolo a seguito di una lettura straordinaria: “Vita di Galileo” di Bertolt Brecht. Prima di avviare la stesura di un testo affronto una fase molto bella e stimolante: la lettura dei testi. Amo entrare a fondo in una storia per poi elaborare in forma di spettacolo teatrale tutte le nozioni ricevute dalla letteratura.Con la storia di Galileo mi sono divertito molto nel far dialogare persone diverse e di epoche diverse, ad esempio avremo Dante e un inviato speciale degli anni novanta.
Il punto di partenza è stato immaginarsi Galileo, la sera, dopo giornate difficilissime a convincere tutti che il Sole sia fermo, sedersi in poltrona e rilassarsi leggendo la Divina Commedia di Dante e, infine, leggere il famoso verso conclusivo: “l’Amor che move il Sole”.
La rabbia di Galileo cresce e comincia la narrazione della sua vita.Un’altra parte di spettacolo molto divertente per me e per gli spettatori è il viaggio infernale di Galileo una volta che la sua anima ha abbandonato il suo corpo. Ci saranno un sacco di incontri bizzarri e suggestivi: Minosse, Caronte e altro personale infernale. In tutto lo spettacolo si ride e si conosce una storia gigantesca, ci sarà anche una parte drammatica: quella dell’abiura dopo il processo della Santa Inquisizione.»
Beppe Allocca, è un “Artigiano Teatrante”, qui al suo quarto spettacolo. In queste due parole sono racchiuse le sue grandi passioni: l’essere un artigiano di maglieria a Prato e un teatrante monologhista. L’artigianato entra nel teatro e viceversa dal momento che il primo spettacolo era sul suo lavoro di artigiano (la storia dei cenciaioli di Prato) e per vendere gli oggetti che realizza, gira l’Italia per mercati e fiere. «Per quanto mi riguarda, il mercato è teatro».
Il monologo-spettacolo è la forma teatrale che preferisce, con l’obiettivo di raccontare storie apparentemente complicate e cervellotiche ma alleggerite da un’impostazione comica e di spettacolo. Attualmente ha scritto e messo in scena tre spettacoli: “Genesi del Rigenero” (2020) sui cenciaioli e il riciclo degli scarti tessili, “Col Nome del Guadagno” (2022) sulla mercatura medievale e “L’Amor che (non) move il Sole” (2023) su Galileo Galilei.
È stato premiato con due spettacoli diversi al Roma Fringe Festival 2023 e al Milano Off Fringe Festival 2023 e “Genesi del Rigenero” è stato selezionato per il Festival del Teatro Italiano di New York 2024. Il 16 maggio 2025 debutterà con il suo quarto lavoro al Teatro Politeama Pratese con lo spettacolo sull’Eneide: Non volevo essere un eroe (2025).
BIGLIETTI: € 15,00 + tessera associativa del teatro prenotazione obbligatoria per mail a artigianoteatrante@gmail.com pagamento in teatro.
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