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Piazza di Donna Olimpia, termosifoni spenti: diverse famiglie al freddo nella palazzina ex Ater

L'assessore Regionale Pasquale Ciacciarelli: "Il 13 novembre ho convocato il direttore di Ater Roma, con la finalità di affrontare il caso"

Mentre nella giornata di ieri, 15 novembre, in tutta Roma i termosifoni si accendono ufficialmente, gli abitanti della palazzina di piazza di Donna Olimpia 5 restano al freddo. Il motivo? L’erogazione del gas è stata sospesa dall’azienda fornitrice a causa di una morosità.

La questione Ater:

Il nodo principale è da ricercarsi in una situazione finanziaria che coinvolge direttamente Ater Roma, proprietaria di metà degli appartamenti nello stabile.

Come evidenziato dagli inquilini nelle scorse settimane, durante un incontro con il presidente del XII Municipio Elio Tomassetti, Ater non paga le quote condominiali da tempo.

Questo ha portato il condominio nell’impossibilità di saldare le bollette, con il risultato che oggi l’intero edificio è privo di riscaldamento.

L’intervento Politico:

Il Pd capitolino e regionale ha iniziato a occuparsi della questione. Yuri Trombetti e Massimiliano Valeriani, rispettivamente presidente della commissione politiche abitative in Campidoglio e presidente della commissione trasparenza alla Pisana, hanno richiamato la Regione alle sue responsabilità.

La Regione Lazio:

Il 13 novembre ho convocato il direttore di Ater Roma, Marco Rocchi, per un incontro che si terrà la prossima settimana – fa sapere Pasquale Ciacciarelli – presso il nostro assessorato con la finalità di affrontare il caso di specie per darne una pronta soluzione a tutela dei nostri cittadini. Nei prossimi giorni provvederemo a sentire l’Ater per valutare insieme una pronta soluzione”.


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