Scuola, al via l’iscrizione online
Dal 15 gennaio sul sito del Miur è possibile effettuare l'iscrizioni per le scuole elementari, medie e superioriLa scuola non è mai stata così tecnologica. Proprio così, dopo le LIM (lavagna multimediale interattiva) e i tablet che alcuni istituti utilizzano e dei quali ogni studente deve essere in possesso, adesso arriva anche l’iscrizione online.
Dal 15 gennaio 2015 è partita la nuova tipologia di iscrizione per le scuole elementari, medie e superiori che sarà possibile effettuare direttamente sul sito del Miur (Ministero dell’Istruzione dell’Università e della ricerca scientifica). Una delle novità di quest’anno è l’introduzione dell’iscrizione online, nelle Regioni aderenti, anche per i corsi di istruzione e formazione nei centri di formazione professionale regionali.
Un’altra novità è stata ideata per aiutare le famiglie ed i ragazzi nella scelta della scuola, infatti sul sito www.iscrizioni.istruzione.it sono stati messi a disposizione dei materiali informativi comprendenti anche video tutorial e guide approfondite. Inoltre, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18, un operatore dedicato sarà a disposizione per rispondere alle domande delle famiglie.
Il sistema “iscrizioni online” si fa carico di avvisare le famiglie in tempo reale, tramite posta elettronica, della registrazione andata a buon fine. Per qualsiasi dubbio o domanda i cittadini potranno fare riferimento al numero 06/58494025.
Innovazione, dunque, è la parola d’ordine ed il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, esprime la sua soddisfazione su Twitter: “Orgogliosa di una scuola vicina alle famiglie, con le iscrizioni on line dal 15/01 si risparmia tempo e niente code.”
Non occorre affrettarsi, c’è un mese a disposizione per effettuare l’iscrizione. Doveroso precisare che da questo contesto informatico sono esenti le scuole per l’infanzia e tutti gli istituti privati, per questi la prassi rimane invariata.Per tutto il tempo delle iscrizioni la Rai trasmetterà uno spot informativo su come e quando andranno eseguite le immatricolazioni.
Per il momento rimane il dubbio se il metodo informatico piaccia alle famiglie e faccia davvero risparmiare tempo. Forse, si sarebbe potuto lasciare ai cittadini il beneficio della scelta tra metodo cartaceo o informatico, tra tradizione ed innovazione.