Sicurezza, via libera al cofinanziamento per progetti di videosorveglianza
Ma il IV Municipio non c’èSono passati 6 anni da quando il IV Municipio “dimenticò” di partecipare al bando della Regione Lazio per l’installazione di impianti di videosorveglianza. Oggi la situazione non sembra affatto cambiata e per coerenza con quanto fatto allora ci sembra corretto portare in evidenza questa nuova “amnesia”.
Otto nuovi progetti del Comune di Roma hanno avuto il via libera per il cofinanziamento di progetti di video sorveglianza ma tra le strade e piazze indicate risulta completamente assente il IV Municipio. Eppure, questo Municipio in termini di mancata sicurezza non è secondo a nessuno e avrebbe fortemente bisogno di strumentazioni in ausilio alle Forze dell’Ordine come deterrente contro la microcriminalità dilagante e per gli eccessi di velocità dei veicoli nelle zone abitate. Mi viene il dubbio che questa zona della città faccia ancora parte di Roma. Ricordiamo che nei nostri incontri con l’assessore alla Mobilità sulla sicurezza stradale avevamo richiesto espressamente di installare dispositivi di videosorveglianza soprattutto atti a prevenire investimenti di persone sulle strisce ma come dice il famoso proverbio “Passata la festa, gabbato lo santo”.
Ecco il testo del comunicato del Comune di Roma:
«Aggiudicato il cofinanziamento del Ministero dell’Interno per i progetti di videosorveglianza. I siti sono stati individuati a seguito di un’attenta analisi dei dati e tenendo in considerazione quanto rappresentato dalla cittadinanza e dalle strutture territoriali in modo da intensificare i controlli nelle aree più sensibili.
Presentati otto progetti: Stazione di Ostia Antica, Piazza Conca d’Oro, Ponte Flaminio, Largo Preneste, Piazza Cairoli, Piazza Euclide, Stazione Ponte Galeria, Porta Maggiore.
Il sistema mira a garantire la sicurezza dei cittadini, dei turisti e delle attività commerciali funzionando sia da deterrente per le attività criminali sia da facilitatore per azioni di repressione del fatto criminoso.
“Procediamo per una Capitale più sicura. – spiega l’Assessora alle Politiche della Sicurezza, Attività Produttive e Pari Opportunità Monica Lucarelli – Inoltre, attraverso un presidio più puntuale del territorio, riusciremo a sensibilizzare al rispetto del decoro urbano e a rassicurare i cittadini che stiamo lavorando alla loro sicurezza. Investendo sugli apparati di videosorveglianza possiamo ottenere risultati importanti. Anche la sinergia tra le forze dell’ordine e la polizia locale è fondamentale per azioni efficaci sul territorio. Era da anni che Roma non riusciva a rientrare nella graduatoria, grazie alla professionalità e all’impegno profuso degli uffici abbiamo ottenuto i fondi necessari per la messa a terra dei progetti. Il lavoro di squadra vince sempre”.
L’obiettivo di Roma Capitale è creare un sistema di connessione con la messa in rete di tutti i sistemi di videosorveglianza pubblici e privati, controllati da una centrale unica gestita dalla polizia locale di Roma Capitale, entro il Giubileo nel 2025.»
Sostieni Abitarearoma è importante, clicca qui! ↙
Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che provvederà alla rimozione.