Bud Spencer nasce a Napoli il 31 ottobre 1929. Da padre bresciano in continuo viaggio per lavoro, motivo per cui l’attore da adolescente si trasferisce a Roma dove frequenta il liceo e porta avanti la sua passione per il nuoto che lo porta a raggiungere importanti traguardi, come la partecipazione ai Giochi Olimpici di Roma del 1960.
Diventato famoso in coppia con Terence Hill, con cui ha scritto una pagina importante della cinematografia italiana grazie ai loro ancora amatissimi dal pubblico Spaghetti Western declinati a modo loro, Bud si avvicina per la prima volta al mondo del cinema facendo la comparsa prima in “Quo Vadis?” e poi in “Annibale”.
Il primo ruolo arriva con Mario Monicelli in “Un eroe dei nostri tempi”(1955), ma Bud raggiunge il vero successo solo nel 1967 quando incontra per la prima volta Mario Girotti (Terence Hill) nel western “Dio perdona io no” di Giuseppe Colizzi. I due decideranno, alla fine del film, di cambiare i propri nomi sui manifesti per attrarre il pubblico e lui sceglierà il suo in omaggio alla birra Bud e all’adorato Spencer Tracy. A rimanere nella storia sarà l’episodio successivo “Lo chiamavano Trinità” (E.B. Clucher, 1970), portando la coppia Spencer-Hill a recitare insieme per altre 16 volte.
Nella sua lunga carriera Bud Spencer ha interpretato altri generi cinematografici, lavorando con Carlo Lizzani, Ermanno Olmi e Dario Argento. L’ultima apparizione in tv è stata nel 2010 con “I delitti del cuoco”, film per la tv trasmesso da Canale 5.
Nonostante l’amore che il pubblico ha sempre dimostrato per Bud Spencer, l’attore se n’è andato con il rammarico di aver avuto in questi anni poca considerazione dagli addetti ai lavori, come ha spiegato in una delle ultime dichiarazione: “In Italia io e Terence Hill semplicemente non esistiamo, nonostante la grande popolarità che abbiamo anche oggi tra i bambini e i più giovani. Non ci hanno mai dato un premio, non ci invitano neppure ai festival”.