Aziz Laktri e G. M. Yayeh vincono la XX edizione della Roma Appia Run
La gara si è svolta il 15 aprile, record di iscritti, 7647 concorrenti fra la competitiva e nonLa XX edizione della Citroen Roma Appia Run si è svolta domenica 15 aprile 2018. La corsa podistica su strada di km 13,00 e km 4, ideata da Roberto De Benedittis, è organizzata dall’ACSI nazionale con il supporto tecnico dell’ACSI Italia Atletica e dell’ACSI Campidoglio Palatino, con il patrocinio di Coni e Fidal, Roma Capitale, del Parco Regionale dell’Appia Antica e Parco Archeologico dell’Appia Antica.
La Roma Appia Run è una delle più amate dai runners di tutta Italia, anche perché il percorso si snoda sulle strade più antiche del mondo: l’Appia Antica, Regina Viarum, fino alla Tomba di Cecilia Metella con il tratto di basolato per immetersi poi nello splendido scenario del Parco della Caffarella e tornare, sempre attraverso l’Appia Antica, allo Stadio delle Terme dove, sulla pista intitolata a Nando Martellini, termina la gara. La conferma di ciò sono gli 8.000 concorrenti al via.
I concorrenti hanno preso il via da via delle Terme di Caracalla alle ore 9 per la non competitiva di 4 km, mentre per la competitiva di 13 km la partenza è stata data con due onde: la prima alle ore 9.20, la seconda alle 9,25.
Il lungo serpentone di atleti della 13 km hanno percorso tutta via delle Terme di Caracalla e una volta attraversato la Cristoforo Colombo e superato via di Porta S. Sebastiano si sono immersi nell’ area dell’antica Roma: via Appia Antica, via Cecilia Metella, via Appia Pignatelli e dopo attraversato il parco della Caffarella hanno imboccato l’Appia Antica in senso inverso per ultimare la gara nella pista Sandro Martellini dello Stadio delle Terme di Caracalla.
La selezione del probabile vincitore tra il decimo e l’undicesimo chilometro, un tratto di strada in salita e con i famosi sampietrini definiti da tutti gli atleti “spezza caviglia”, a seguire un paio di chilometri di strada asfalta, l’ultimo tratto in discesa per consolidare il vantaggio e l’arrivo in pista fra gli applausi del pubblico.
A tagliare per primo il traguardo della XX edizione della Citroen Roma Appia Run è stato Aziz Laktri con il tempo di (38:16) seguito da e Boufars Hichm (38:36) entrambi del’Inter. Security Service il terzo posto è andato a Mohamed Hajjy (38:53) ATL Castenaso Service.
Classifica donne: sul gradino più alto del podio Yayeh Mekuanet Gedaminesh (45:45), dell’Atletica Brugnera Friulintagli sul secondo gradino Paola Salvatori ASD US 83 Roma (46:49) sul terzo Ermini Aurora ACSI Italia Atletica (47:13)
Classifica società: Runcard 461 atleti, Podistica Solidarietà 325 atleti, LBM Sport Team 249.
Le premiazioni si sono svolte nelle Stadio delle Terme di Caracalla a fine gara, presenti Cristiana Paciocco del Comune di Roma, Fabio Martelli della FIDAL Lazio, Riccardo Viola del Coni, Antonino Viti ACSI e Roberto De Benedittis Presidente Acsi Italia Atletica nonché ideatore della Roma Appia Run.
Sul palco per le premiazioni anche Giorgio Calcaterra per la lodevole iniziativa del progetto del VIS (Volontariato Internazionale per lo Sviluppo) “Un pozzo per Andrea”, di cui il campione del mondo della 100 km è testimonial.
Giorgio Calcaterra ha corso sull’Appia Antica insieme alle migliaia di partecipanti di questa XX edizione Citroen Roma Appia Run contribuendo alla raccolta di 10.000 euro che serviranno per la costruzione di pozzi in Etiopia. Portare l’acqua in Africa era il sogno di un ragazzo chiamato Andrea, un sogno che il VIS e la famiglia di Andrea, la famiglia De Nando, stanno realizzando attraverso la campagna di raccolta fondi “Un pozzo per Andrea”. Grazie a questa campagna, dal 2011, sono stati costruiti 17 pozzi e altri 4 sono in programmazione per il 2018.
Speaker della manifestazione è stati Gianni Marchetti; amplificazione partenza arrivi e premiazioni di Gianfranco Novelli.
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