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Illuminazione a piazza dei Mirti, cinque anni di nulla di fatto

Anzi addirittura situazione notevolmente peggiorata

La rete si sa non dimentica ed ecco che all’ennesima segnalazione della mancanza parziale e/o totale dell’illuminazione pubblica dalla storica piazza di Centocelle esce fuori uno screenshot di una segnalazione risalente a ben cinque anni fa. Era indirizzato all’allora consigliere del Pd Antonio Pietrosanti. Eravamo a metà consiliatura della Giunta Pentastellata guidata dal presidente Giovanni Boccuzzi.

Da allora, anche per l’interessamento dell’allora consigliere comunale Francesco Figliomeni, furono sistemati e riattivati alcuni lampioni non funziionanti fin dalla riapertura di piazza dei Mirti dopo anni di cantiere per la realizzazione della Metro C.

Poi il nulla, tant’è che lo storico titolare dell’edicola Sig. Oberdan Galli ha visto cadere nel nulla le richieste fatte, tra l’altro impegnando anche consiglieri e componenti della Giunta Caliste, oltre che ovviamente ACEA Areti Illuminazione Pubblica. Tant’è che dietro il chiosco dell’edicola, pur se in presenza della scuola Pezzani, permane il buio, decisamente pericoloso.

Non dimentichiamo che purtroppo da mesi piazza dei Mirti è entrata con una certa frequenza nelle pagine della cronaca nera romana, con scippi, pestaggi e furti anche con anche ferite da armi da taglio.

E’ cosa nota che su Abitare a Roma riportiamo notizie solo se certe e documentate e quella relativa al sopralluogo di stamattina ci dice che un lampione proprio al centro della piazza è stato eliminato lasciando tra l’altro un pericoloso foro sulla pavimentazione.

AceaAreti e Municipio V,  se ci siete, FATE LUCE!  


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