Iniziata in tutto il Lazio la campagna vaccinazione over 80

Come annunciato, nella Regione Lazio questa mattina, 8 febbraio 2021, sono iniziate le vaccinazioni anti Covid-19 per gli over 80, nei 50 punti già attivi. In occasione dell’avvio della campagna il presidente della Regione, Nicola Zingaretti e l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, hanno visitato l’INMI Spallanzani.

Policlinico Tor Vergata

L’Unità di Crisi Regione Lazio informa che: «in tutti i 50 punti si sta procedendo con regolarità e al momento non si registrano né disfunzioni né mancate presentazioni da parte degli anziani prenotati. In tutti i centri vaccinali si segnala una grande adesione e soddisfazione della parte degli utenti».

Numerose le testimonianze fotografiche, pubblicate sulla pagina Facebook di Salute Lazio, dei primi vaccinati over 80 nelle varie Asl di Roma, in particolare allo Spallanzani, al San Camillo-Forlanini, San Giovanni Addolorata, Santa Maria della Pietà, Regina Elena-San Gallicano, e della provincia: Ospedale dei Castelli (Asl Roma 6). Testimonianze positive anche dal resto del Lazio, come da Viterbo, Frosinone e Rieti.

Tra i punti di somministrazione della vaccinazione vi sono anche cliniche accreditate con il Servizio Sanitario Nazionale, come, ad esempio Villa Tiberia Hospital, Ospedale Polispecialistico nel quartiere Monte Sacro (via Emilio Praga). «La somministrazione del vaccino – assicura una nota di Villa Tiberia –  viene eseguita da un team composto da personale interno alla struttura, che ha ricevuto una formazione specifica in quanto il farmaco richiede procedure precise per la sua conservazione e per l’inoculazione

Ricordiamo che, in questa fase, viene utilizzato il vaccino della Pfizer e che le vaccinazioni vanno prenotate sul portale della Regione Lazio “Prenota Vaccino Covid-19” e che attualmente è possibile farlo solo per le persone oltre gli 80 anni di età o che le compiranno 80 anni quest’anno.
Qui tutte le informazioni per le prenotazioni della vaccinazione per gli over 80.

Oltre 9000 vaccinazioni in un giorno

“Oggi nel Lazio è record di vaccinati sono oltre 9 mila le somministrazioni odierne.
Per gli over 80 – comunica l’Unità di Crisi COVID-19 – non si sono registrate assenze e sono state somministrate tutte le 3.601 dosi prenotate per la giornata odierna. Arriviamo così a 25 mila over 80 già vaccinati e oggi si supera la quota delle 240 mila dosi somministrate complessivamente e di queste circa 110 mila persone hanno già completato il percorso vaccinale”.

Il centro vaccinazioni anti Covid-19 di Rieti

E’ stato inaugurato questa mattina, dall’assessore Alessio D’Amato, il nuovo Centro vaccinazioni anti Covid-19 di Rieti, collocato all’interno dell’ex fabbrica Bosi, in via Salaria per l’Aquila. Presente il Direttore Sanitario della Asl di Rieti Assunta De Luca e il Direttore Amministrativo Anna Petti, che hanno portato i saluti del Direttore Generale Marinella D’Innocenzo e il presidente della Fondazione Varrone Antonio D’Onofrio.
Tra i primi 69 vaccinati, una donna di 102 anni Teofile Girolama di Castel S. Angelo e un uomo di 100 anni, Nunzio Petrongari di Cittaducale, comuni in provincia di Rieti.
Il centro vaccinale, realizzato dalla Fondazione Varrone e dalla Asl di Rieti, ha una superficie coperta di 540 metri quadrati più il piazzale, i parcheggi e un’area emergenza.
La struttura, aperta dal martedì alla domenica dalle ore 8 alle ore 20 potrà contare su venti professionisti tra medici, infermieri operatori socio sanitari e amministrativi.
Il cuore dell’attività sanitaria è collocata al centro dell’area, dove sono presenti dieci Ambulatori in grado di erogare servizi di raccolta dati, anamnesi e somministrazione del vaccino, mentre ai lati sono presenti una sala d’attesa e un’area osservazione post vaccinazione.
Attivi inoltre, i servizi di accoglienza e osservazione diretta e un percorso guidato che aiuterà i cittadini ad eseguire il vaccino velocemente e in totale sicurezza.
“L’apertura del centro – spiega il Direttore Generale della Asl di Rieti Marinella D’Innocenzo – è un ulteriore segnale di speranza per uscire al più presto dall’emergenza, che coincide con l’avvio delle vaccinazioni per gli over 80 anni e che apre la strada alla vaccinazione di tutta la popolazione.
Il nostro sforzo sarà ancora una volta massimo, confidiamo nella responsabilità di ogni singolo cittadino per una adesione convinta al vaccino, unico strumento utile per lasciarci alle spalle uno dei periodi più bui degli ultimi anni”.
“Sentiamo forte la preoccupazione per la crisi economica e sociale che nel Paese potrebbe seguire quella sanitaria – dice il presidente della Fondazione Varrone Antonio D’Onofrio. Questo Centro, dando una spinta formidabile alle vaccinazioni, può accelerare il ritorno alla normalità. Come Fondazione siamo stati felici di affiancare la ASL in questa realizzazione: ora tocca ai cittadini fare la loro parte, vaccinandosi e rispettando le regole. Soltanto così usciremo da questa pandemia”.


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