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L’Alessandrino manifesta contro l’ipotesi dell’arrivo di nuovo centro d’accoglienza

Nonostante le rassicurazioni da parte del V municipio della falsità della notizia oltre 200 persone sono scese in strada seguendo l'esempio di Tor Sapienza

Nonostante le rassicurazioni da parte del V municipio della falsità della notizia sulla realizzazione di un centro d’accoglienza in uno stabile di via Casilina 939 all’Alessandrino, venerdì 21 novembre oltre 200 residenti sono scesi in strada per manifestare ed esprimere la loro netta contrarietà all’ipotesi dell’arrivo in zona di altri immigrati seguendo l’esempio dei cittadini di Tor Sapienza.

La manifestazione si è svolta sotto lo sguardo attento delle forze dell’ordine proprio per scongiurare fatti incresciosi e deplorevoli come quelli di viale G. Morandi, che ci hanno dipinto agli occhi dell’Europa come un popolo razzista che rinnega l’accoglienza anche a profughi provenienti da aree di conflitto e quindi tutelati da leggi internazionali.

Sul posto anche l’assessore alle Politiche Sociali del V municipio Alessandro Rosi che ha cercato in tutti i modi di rasserenare gli animi definendo la notizia della realizzazione di un centro di accoglienza in via Casilina 939, priva di riscontri ed messa in giro ad arte per mettere in difficoltà l’amministrazione comunale. E’ intervenuto anche il Cons. Giuliani che, nella seduta di Consiglio del 17 novembre, per primo aveva segnalato la possibilità dell’arrivo di nuovi immigrati all’Alessandrino. Non sono mancati, inoltre, momenti di tensione tra gli stessi cittadini, prontamente disinnescati dalle forze dell’Ordine presenti, comandati dal Dott. Fabozzi.


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