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Le “Muse in Scena” presenta gli spettacoli teatrali per le scuole

Con un invito a tutti gli istituti di Roma e del Lazio.

L’Associazione Culturale “Le Muse in Scena” -sede centrale piazza Risorgimento 14, e operativa in via dei Pivieri 1 nell’VIII Municipio-, diretta da Enzo Fasoli, promuove e distribuisce spettacoli teatrali per le scuole del Lazio, un modo per conoscere il “Teatro” più da vicino. In particolare, in quei Comuni più piccoli che nonostante tutto presentano una vivibilità esaltante. Pertanto, con forte impegno si dedica a realizzare numerose rappresentazioni teatrali, dove non sono presenti strutture teatrali e difficilmente le compagnie si esibiscono. Visitando il sito www.lemuseinscena.it o semplicemente chiamando i numeri 06/99705268 – 06/23260003, l’Associazione accoglierà con piacere qualsiasi desiderio di partecipazione.

Circa 20 sono gli spettacoli de “Le Muse in Scena” per la stagione 2005-06, con una scelta particolarmente ampia e didattica per ogni ordine di scuola, con rappresentazioni interne ed esterne agli istituti. Ecco alcuni appuntamenti dedicati alle scuole materne ed elementari, a partire dal 15 novembre.
– “Salviamo la Natura” per la regia di Federica Festa, 15 e 16 novembre, dà voce a una produzione esclusiva. La fiaba contiene un messaggio profondo rivolto a bimbi e adulti dell’era della robotica e dell’utilitarismo, dei videogame cruenti, della vacuità dei “reality” per guardare al mondo con serenità, per ricercare in ciò che è “naturale” tutta l’energia della vita, l’amore e la solidarietà.
– “La fidanzata dl pinocchio” di e con Federica Festa. Quante bugie? Mentre il naso e le orecchie si allungano nascono canzoni, filastrocche, e tante magie.
– Il musical “le Fiabe nel Bosco” per la regia di Marina Francescani. Tra le favole più note della produzione esclusiva “Le Muse in Scena” esalta il mondo delle fiabe che porta con se aspetti della vita, che solo da grandi si riesce a capire a fondo.
– “Canto di Natale”, musical tratto dal racconto di Charles Dickens, per la regia di Carlo Scardovi, a partire dal 28 novembre fino al 20 dicembre. Molti attori, cantanti e ballerini provengono dal Teatro dell’Opera.

Per i più grandi delle scuole medie e superiori, l’Associazione Culturale “Le muse in scena” propone diversi appuntamenti utili in una intensa e coinvolgente partecipazione nel mondo del teatro.

In particolare, dal 29 novembre al 15 dicembre, “Le Muse in Scena” presentano il Festival Shakespeariano nei diversi istituti scolastici del Lazio. La trilogia Shakespeariana, di e con Emanuele Giglio, è frutto di undici anni di ricerche, concepiti e realizzati in tre diverse progressive fasi dell’attività del regista. I tre spettacoli presentano una riduzione dei testi originali e una sintesi di tutto l’universo shakespeariano, Fondamentale è l’impostazione musicale che parte dal virtuosismo pianistico del romanticismo, per passare dalla musica sacra, fino ad arrivare alle arie del bel canto, per rendere la parola e il verso italiano comprensibile ovunque, e per fare del teatro un linguaggio universale, superando una volta per tutte, la Babele delle lingue. La trilogia Shakespeariana si divide in “Riccardo III” con Silvia Danti, “Macbeth” con Carlotta Piràino, “Antonio e Cleopatra” con Lucia Antonimi.

A seguito della trilogia, le “Muse in Scena” organizzeranno al “Teatro del Centro” diversi appuntamenti con le scuole medie e superiori. Ogni rappresentazione teatrale della trilogia sarà esaminata attraverso un laboratorio. Solo una trentina circa di ragazzi potranno partecipare al corso, dove saranno impartite lezioni di 2 ore ciascuna. Si approfondiranno dietro le quinte molte particolarità del teatro, attraverso spiegazioni e traduzioni dei testi, video, prove trucco e tanto altro.

– “La Locandiera” di Carlo Goldoni, dal 17 al 24 novembre, con la compagnia “Teatro Studio” diretta da Claudio Cipriani, con Franco Barbero, è considerata dallo stesso Goldoni la commedia “più morale, più utile, più istruttiva” di quelle scritte fino a quel momento (1752).
– “Non si sa come” di Luigi Pirandello, la scissione dell’io tra ragione e istinto, tra legge e natura, e la loro apparente inconciliabilità, costituisce il tema portante di quest’opera pirandelliana.
– “I mestieri di Roma” di Elisa Torri, con la compagnia “Officina Actor”. In un panorama prettamente romano, Elisa Torri vuole rendere omaggio alla Roma di una volta, raccontandoci i “mestieri” e i “mestieracci” che hanno rappresentato le mille sfaccettature di una città che più di ogni altra cosa si rispecchiava nella realtà quotidiana dei suoi cittadini, in cui gioia e dramma erano una cosa sola.

Per completare il percorso didattico l’Associazione propone alle scuole una iniziativa interessante. Un concorso tra tutti gli studenti per le scuole elementari, medie e superiori. L’iniziativa terminerà con l’assegnazione di premi in buoni acquisto per libri di testo e partecipazione a corsi di teatro per il prossimo anno scolastico 2006/07. In particolare il regolamento, che sarà diffuso a  breve, prevede critiche per la partecipazione a spettacoli organizzati dall’Associazione, critiche per la partecipazione a spettacoli organizzati da altre compagnie, infine premi per la partecipazione libera individuale. La premiazione si svolgerà in una sala istituzionale per la fine di aprile 2006.

Con la frase “al cinema si vede grande, in televisione si vede piccolo, in Teatro si vede vero!” del direttore artistico Enzo Fasoli, invitiamo tutti e nessuno escluso ad aderire alle tante esperienze teatrali dell’Associazione Culturale “Le Muse in scena”.


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