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Mangia un dolce e muore a 14 anni per l’allergia alle arachidi. Due indagati

Vittima una turista inglese in vacanza a Roma con i genitori

La procura di Roma ha aperto un’indagine per fare chiarezza sulla tragica morte di una giovane turista inglese, 14 anni, vittima di uno choc anafilattico legato alla sua allergia alle arachidi.

Oggi, 30 ottobre, gli agenti del commissariato Monteverde e gli ispettori della Asl Roma 3 hanno sequestrato porzioni del dolce consumato dalla ragazza, i menù e la documentazione relativa ai fornitori della pizzeria in zona Gianicolense, dove giovedì scorso la giovane aveva cenato con la famiglia.

I titolari del ristorante, entrambi di nazionalità egiziana, sono stati iscritti nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo in concorso.

Secondo le ricostruzioni degli investigatori, la famiglia avrebbe avvisato lo staff del locale dell’allergia della figlia, richiedendo un’attenzione particolare nella preparazione degli alimenti.

L’indagine si concentra ora sulle modalità di comunicazione tra la famiglia e i dipendenti, per stabilire se il messaggio sui rischi alimentari fosse stato recepito e se il dolce servito potesse contenere tracce di frutta secca non riportate nel menù.

Gli inquirenti continuano a raccogliere le testimonianze del personale della pizzeria per comprendere meglio la dinamica della vicenda.

Nel frattempo, il padre della ragazza, ricoverato dopo aver accusato un malore alla notizia della morte della figlia, è stato dimesso dall’ospedale San Camillo.

La famiglia, profondamente sconvolta e supportata dall’ambasciata inglese di Roma, è tornata nel Regno Unito, in attesa dei risultati dell’autopsia disposta dalla procura.

La pista più accreditata resta quella di uno choc anafilattico causato da tracce di arachidi, allergene a cui la ragazza aveva già avuto violente reazioni in passato.


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