Manifestazione all’Infernetto contro i 24 immigrati del centro ‘la Betulla’

Sabato 22 novembre si è svolta la manifestazione organizzata dal Comitato per la difesa del X Municipio (vicino a Casapound), in via Orazio Vecchi, contro il centro di accoglienza che ospita i 24 immigrati provenienti da Tor Sapienza.

Il comune ha proibito ai manifestanti il corteo che sarebbe dovuto arrivare a via Salorno, per timore che frange estremiste avrebbero potuto prendere parte all’incontro.
Sono state circa 300 le persone che hanno partecipato alla manifestazione, alle quali si è aggiunto – intorno alle 16.30 – anche Borghezio, esponente della Lega Nord, che aveva preannunciato da giorni la sua presenza all’Infernetto.

L’europarlamentare ha rilasciato queste dichiarazioni ai residenti della zona e alla stampa: “Sono qui per manifestare assieme ai cittadini. Percepisco le proteste dei residenti per questi argomenti e vado volentieri dove ce n’è bisogno. Ho imparato ad apprezzare la serietà di questi ragazzi che ho conosciuto. Ragazzi per bene che lavorano e con i quali condivido queste idee. E’ chiaro che gli atti di violenza sono da condannare. Se uno di sera assiste ad uno stupro e non c’è né polizia e né carabinieri, deve intervenire. Non bisogna arrendersi all’illegalità. Credo che in questo male stia nascendo del bene. C’è senso di appartenenza, di comunità”.

Borghezio ha poi proseguito il suo intervento rivolgendosi agli immigrati: “Stop all’immigrazione, non sappiamo chi sono, né la loro identità. Non pensino di trasformare il nostro paese nella merda. In Italia si arriva in modo regolare, anche in quel caso bisogna valutare se uno lavori o meno. Anche se lavora bisogna vedere se poi la sera non spaccia, quindi c’è anche peggio di chi non lavora. Il lavoro ora è un’illusione, gli immigrati non lavorano, non si integrano, farli entrare in Italia è una truffa per loro’’.

Sulle parole del presidente del X municipio Tassone che aveva detto che la sua presenza avrebbe fomentato la cittadinanza contro quello che è un dramma umano, riferendosi ai 24 minorenni, risponde: “Sulla settimana enigmistica ci starebbe bene la sua dichiarazione, questa è una bella barzelletta, fa ridere’’.

Infine Borghezio illustra la nascita della Lega di Roma: “Stanno nascendo comitati per la creazione della Lega di Roma. La Lega sta diventando una grande Lega, sta nascendo anche a Roma. La Lega copre tutto il territorio, per Roma vi annuncio comitati in costituzione in molti quartieri e vi apparterranno settori con nomi di grande prestigio sociale: professionisti importanti tra cui illustri chirurgi (non Marino), notai, che faranno sentire la voce del popolo di Roma’’.

Sul sindaco Marino è dura la presa di posizione di Borghezio: “Marino per me è già caduto nella stima dei romani. Auguro loro di trovare un sindaco con la S maiuscola. I romani pensano di liberarsi di Marino e aiuterò i cittadini a trovare ed eleggere un sindaco degno della civiltà dei romani. Smentisco la voce di una mia candidatura a Roma, ma l’essere candidato a Roma sarebbe un onore. Roma vuole e deve eleggere un romano, mi sembra normale’’.

Noi di AbitareaRoma abbiamo voluto intervistare anche i residenti del quartiere che hanno partecipato alla manifestazione e alcuni esponenti del Movimento per la Difesa del X municipio, i quali hanno risposto così alle motivazioni che li hanno spinti a partecipare alla manifestazione: “Tassone non è mai venuto dopo le due risse a sentire le persone. Avevano inaugurato il centro come centro Alzheimer, poi abbiamo visto come ci fossero i profughi che non sono minorenni. La gestione della struttura è affidata alla cooperativa Domus Caritatis, che vince tutti i bandi per gestire profughi. La stessa cooperativa è al centro di molti scandali, visto che spacciano per minorenni gli immigrati così che possano avere maggiori fondi dall’UE. Mancano le scuole e i licei. 670 bambini sono rimasti fuori dalle graduatorie degli asili pubblici.

Abbiamo occupato l’aula consigliale per poter aver un incontro con Marino visti gli allagamenti, e il sindaco è venuto per parlare con i profughi e dirci che sono minorenni prendendoci in giro. C’è la rabbia degli italiani. Alcuni italiani non si arrendono. Non è una manifestazione razzista, i politici vogliono strumentalizzare il fatto. Il concetto è: l’immigrazione non è una risorsa. L’immigrazione è una risorsa per la Domus Caritatis e per la sinistra, che vedono negli immigrati dei papabili elettori’’.

Infine, abbiamo sentito il capogruppo del Comitato a Difesa del X municipio: ‘’Siamo qui per manifestare contro le istituzioni che prendono scelte scellerate. L’Infernetto ha 30.000 abitanti e nel quartiere non c’è una caserma, un liceo, ci sono problemi di allagamento. I cittadini hanno occupato il municipio per vedere Marino che non si è presentato. Non c’è paura del diverso, c’è paura che il sindaco dopo 10 giorni d’occupazione nei quali è stato chiesto un incontro, si presenti per i clandestini, per assicurarli, per parlare con loro. Chiediamo che Renzi vada in Europa non a chiedere l’elemosina, ma che ci vada per far si che l’Europa si prenda un pò di immigrati. L’Italia è piena. La situazione è a rischio costante di una nuova Tor sapienza. Non è vita’’.

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