Mercatino di Natale a Villa Gordiani addio

Le responsabilità del V municipio
 Luciano Di Pietrantonio - 17 Novembre 2016

Il tradizionale mercatino tipico di Natale, nel cuore del popolare quartiere di Villa dei Gordiani, quest’anno non si farà.

Da diversi anni questo evento  rappresentava, per i cittadini di tutte le età, un punto di riferimento e d’incontro sul “grande marciapiede chiamato biscotto”; una sorta di “piazza lunga e stretta”, di oltre cento metri, in viale Partenope, che va da via Marcianise a via Teano, realizzata come “aree di superficie” per i box sottostanti e costruiti nell’ambito del Piano Urbano Parcheggi del Comune di Roma.

Un mercatino natalizio, tipico nella tradizione italiana, che nell’unico spazio possibile del quartiere, rendeva il periodo delle Feste ricco di tante novità, e creava anche in questa periferia romana un clima d’attesa per  le  ricorrenze civili e religiose.

01-mercatino-di-natale-2103-a-piazza-navona-bancarelleStand di artigianato natalizio, enogastronomia e opere d’ ingegno, degustazioni delle bontà tipiche del Lazio, tanti prodotti tipici che rappresentano la produzione delle realtà regionali, quindi un assortimento simile  ai  famosi e storici   mercatini  dell’Italia  Settentrionale. Inoltre il cosiddetto Villaggio di Natale, tra elfi, abeti decorati e luci colorate ove ogni bambino poteva portare la letterina di Natale,  consegnarla direttamente a Babbo Natale, e non mancavano anche  spettacoli, burattini, laboratori per bambini, giochi e animazione.

Una festa per lo shopping con negozi aperti tutto il giorno, promosso dall’Associazione Commercianti CCN  di Villa Gordiani. Non a caso questo evento è stato presentato efficacemente, nell’edizione dello scorso anno 2015, anche dal sito del Comune di Roma  “060608” nello spazio manifestazioni, per favorire la conoscenza “dell’offerta culturale e spettacoli di Roma” attraverso la rete.

19-dicembre-212x300A distanza di poco più di un mese, dalle feste natalizie, si viene a sapere che i “Mercatini di Natale” nel V municipio non si faranno più! Sono forse cambiate le norme, che lo scorso anno hanno consentito lo svolgimento di questi eventi, tanto attesi,  in quartieri come Villa dei Gordiani, Centocelle e Torpigattara, tanto per citarne alcuni? E le autorizzazioni per le luminarie che accendono i nostri quartieri saranno  concesse, anche se i costi sono a carico di commercianti e privati?

Eppure le luci di Natale  (insieme ai Mercatini) per i nostri quartieri e per Roma, sono una  cosa importante, perché possono rappresentare un  segnale  di vita, di speranza e di allegria. In tante altre capitali  le grandi luminarie, che stupiscono chi le guarda, sono già accese o in procinto di esserlo, non vorremmo che il declino della Città Eterna si manifestasse anche in questo ambito.

Su queste questioni la competenza è del Municipio: il Presidente e la Giunta che interesse hanno a interrompere una tradizione con  momenti comunitari e di socializzazione?  Si tratta di eventi che offrono la possibilità di conoscenza e di partecipazione. Chi governa il V municipio dovrebbe valutare bene questa situazione che crea certamente, tristezza e delusione.

Serenella

Dicci cosa ne pensi per primo.

Commenti