Omaggio a Ciccio Ingrassia nella sala Falconi a Colli Aniene
Sarà proiettato presso la “Sala Falconi” in via D’Onofrio, 60, il film “Così inguaiammo il cinema italiano”, la vera storia di Franco Franchi e Ciccio IngrassiaMolti dei ragazzi più giovani, non conoscendolo, potrebbero pensare che Ciccio Ingrassia sia il Carneade di turno invece, insieme a Franco Franchi, ha fatto la storia del cinema italiano. Pochissimi invece sanno che proprio Ciccio Ingrassia ha vissuto per tanti anni nel nostro territorio, precisamente a Via dei Monti Tiburtini 509. A vent’anni dalla scomparsa il Municipio Roma 4 gli rende omaggio con due iniziative: venerdì 28 alle ore 11:00, apponendo una targa commemorativa nel luogo dove ha abitato e il giorno successivo sarà proiettato presso la “Sala Falconi” (via D’Onofrio, 60) il film “Così inguaiammo il cinema italiano”, la vera storia di Franco Franchi e Ciccio Ingrassia. Ad entrambi gli eventi sarà presente il figlio Gianpiero Ingrassia, noto attore, cantante e conduttore televisivo italiano.
Ciccio Ingrassia, insieme a Franco Franchi formò il famoso duo comico Franco e Ciccio, entrato nella storia della cinematografia italiana. I due, furono protagonisti in più di 100 film tra gli anni sessanta e ottanta, e si distinsero anche nel mondo dello spettacolo, tra televisione (apparizioni e conduzione di programmi di successo) e teatro. Memorabile fu la loro partecipazione accanto a Domenico Modugno nella commedia musicale Rinaldo in campo di Garinei e Giovannini andata in scena per la prima volta al teatro Alfieri di Torino il 12 settembre 1961, in concomitanza con i festeggiamenti di Italia ’61 che, in quell’anno, si svolsero nella stessa città per il centenario dell’Unità d’Italia.
Nel corso della sua lunga carriera cinematografica, Ingrassia è stato candidato più volte alla vittoria di svariati premi. Fu candidato per la prima volta ai Nastri d’argento nel 1974, come miglior attore non protagonista per Amarcord di Federico Fellini. Ebbe successivamente altre due candidature, sempre come miglior attore non protagonista nel 1976, per il quale vinse il premio recitando nel ruolo dell’onorevole Voltrano nel film Todo modo di Elio Petri e nel 1996, per il film Camerieri. Nel 1988 venne candidato ai Ciak d’oro come miglior attore non protagonista per il film Domani accadrà, diretto da Daniele Luchetti (al suo esordio alla regia), mentre nel 1991 vinse il David di Donatello per il film Condominio, come miglior attore non protagonista nel ruolo del maresciallo Gaetano Scarfi.
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