

La squadra dell'Albarossa di ieri e oggi si incontra per non dimenticare la sua storia
Venerdì 26 settembre 2014, presso il campo “XXV aprile” di Pietralata, si è svolto un evento volto a far rincontrare vecchi amici e compagni di squadra della storica Albarossa, ma anche per denunciare la situazione estrema del centro sportivo. Il pomeriggio festoso ha visto contrapporsi la squadra che militava nel 1968 ed i ragazzi della nuova squadra, rifondata nel 2011 fresca di promozione in prima categoria.
E’ doveroso qualche cenno storico sul memorabile campo di via Marica. Chiunque sia nato o cresciuto a Pietralata sa che quel rettangolo di gioco è sempre stato importante per il quartiere. Tanti i ragazzi, ormai diventati padri, oppure nonni, che tra scivolate, colpi di testa e gol, si sono formati calcisticamente lì. Ma non solo calcio. Il XXV aprile, infatti, era consueto ospitare festeggiamenti, come la festa dell’Unità oppure quella del Santo patrono di Pietralata, San Michele (29 settembre). Il campo visse anni gloriosi, con spalti gremiti e diversi tornei amatoriali disputati oltre al campionato. A cavallo tra gli anni ’60 e ’70 con 500 Lire si poteva acquistare il biglietto per assistere alla partita ed all’interno del centro sportivo si poteva usufruire anche di servizi di ristoro.
Ma torniamo ai giorni nostri, la giornata intitolata “Albarossa Live” è nata per caso sul web grazie al tam tam sui social network. Una pizza, due chiacchere e quell’idea suggestiva ed affascinante di rivedere in campo quei ragazzi, ormai tutti “over 50”, contro i ragazzi di oggi.
Noi abbiamo seguito dal vivo l’evento e siamo riusciti ad intervistare in esclusiva il Sig. Maurizio, uno degli ideatori ed organizzatori della manifestazione.
Qual è lo scopo di questa giornata?
Nasce con lo scopo di far rincontrare vecchi amici. Sicuramente il tutto è molto emozionante.
Cosa chiedete o cosa vorreste fosse fatto per questo centro sportivo?
Vorremmo che qualcuno se ne prendesse cura e lo sistemasse, la Regione o anche l’Ater, in modo tale da poterlo far tornare funzionante. Dal 2000, purtroppo, è in stato di abbandono e non è a norma. Ai tempi della giunta regionale Marrazzo ci furono dei contatti per il rilascio di 100.000 euro per iniziare i lavori, ma poi si insediò la giunta Polverini e non se ne fece più nulla.
Adesso l’Albarossa dove gioca?
Dipende, a volte a Casale Rocchi altre al centro Fulvio Bernardini. Ma è ovvio che non può essere una soluzione definitiva, questi ragazzi hanno bisogno del loro campo.
A chi è stato affidato adesso il XXV aprile?
E’ in mano alla Liberi Nantes ASD, un’associazione dilettantistica sportiva che si occupa di rifugiati politici e richiedenti asilo.
Come stanno procedendo le iscrizioni alla società Albarossa?
Bene, molto bene, abbiamo più di cento iscritti alla scuola calcio ed in più i ragazzi grandi che giocheranno oggi ci hanno regalato una grande soddisfazione arrivando in prima categoria.
Rimane davvero ben poco da dire su un centro sportivo che andrebbe ristrutturato per farlo tornare agibile e probabilmente per togliere dalla strada diversi ragazzi, in un quartiere come Pietralata, dove le attività ricreative scarseggiano. In questa occasione i residenti hanno dimostrato di essere legati a quel centro sportivo da mille ricordi e sarebbero felici di andare, da spettatori, a seguire i propri figli o nipoti.
E’ un campo storico per Pietralata e la storia non va mai dimenticata.
Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.