Roma, rivoluzione in metro: i nuovi treni Hitachi sulla linea B. Ecco quando arrivano i primi mezzi

Il primo convoglio Hitachi è atteso nella notte tra il 31 marzo e il 1° aprile, con destinazione Magliana Nuova. Ma prima di vederlo in servizio, bisognerà attendere

L’idea è stata anticipata durante un incontro e potrebbe diventare realtà già dalla prossima settimana, con una memoria di Giunta. L’assessore alla Mobilità di Roma, Eugenio Patanè, ha proposto di destinare i nuovi treni Hitachi alla linea B della metropolitana, spostando invece sulla linea A i convogli CAF serie 300.

L’annuncio è arrivato durante l’evento “Dalla metro D al ponte sull’Aniene: i progetti per la mobilità del III municipio”, organizzato dalla sezione del Pd di Montesacro. Secondo quanto riportato da Odissea Quotidiana, la decisione non è ancora definitiva: servirà infatti il via libera del Ministero dei Trasporti.

Perché spostare i treni?

Dietro questa scelta c’è una logica ben precisa. L’assessorato punta a una maggior specializzazione del personale addetto alla manutenzione dei convogli, rendendo il lavoro più efficiente e omogeneo.

Nel deposito di Magliana Nuova (metro B) verrebbero ospitati i 36 nuovi treni Hitachi, con operai specializzati su questo modello.

Nel deposito di Osteria del Curato (metro A) finirebbero tutti i convogli CAF serie 300, garantendo uniformità nella gestione e manutenzione dei mezzi.

Questa scelta si inserisce in una strategia più ampia di Atac, che nei prossimi anni vuole internalizzare la manutenzione della metro, affidando invece ai privati quella dei mezzi su gomma.

Quando arriveranno i nuovi treni?

Il primo convoglio Hitachi è atteso nella notte tra il 31 marzo e il 1° aprile, con destinazione Magliana Nuova. Ma prima di vederlo in servizio, bisognerà attendere.

I nuovi treni dovranno infatti superare una serie di test e collaudi prima di ottenere il via libera dell’Ansfisa per il trasporto passeggeri. Se tutto andrà secondo i piani, il primo mezzo entrerà in funzione a giugno.

Le consegne continueranno fino al 2028, con i primi 8 treni previsti entro la fine del 2024.

Cosa cambierà per i passeggeri della metro B?

L’assessorato punta a ridurre i tempi di attesa, ma il miglioramento non sarà immediato.

Nel 2025, le frequenze sulla tratta Bologna – Rebibbia scenderanno sotto i 7 minuti solo dopo l’estate.

A dicembre, con il massimo numero di treni in circolazione, le attese varieranno tra i 6 minuti e 40 secondi nelle prime ore del mattino e gli 8 minuti e 54 secondi nelle fasce serali.


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7 commenti su “Roma, rivoluzione in metro: i nuovi treni Hitachi sulla linea B. Ecco quando arrivano i primi mezzi

  1. I treni Hitachi? Abbiamo la Breda o l’Iveco e Leonardo, non eravamo in grado di autofornirci mezzi della metro? Ah scusate dobbiamo rispettare il libero scambio di mercato internazionale. Ho 58 anni e sono almeno 30 che dico che dobbiamo esportare anche noi le nostre eccellenze. Avete mai visto Macron o la Merkel viaggiare su una Fiat o Lancia? Mentre i nostri parlamentari viaggiano con Audi o Mercedes, ed i vigili urbani con Toyota Citroen e Seat.

  2. Caro Luca, i treni in questione sono prodotti tra Reggio Calabria e Napoli, avendo Hitachi Rail (ex Ansaldo – gruppo Finmeccanica/Leonardo) acquisito da molti anni il ramo ferroviario di Finmeccanica.

  3. Sì infatti, abbiamo (anzi avevamo) la Breda… che oggi per l’appunto si chiama Hitachi. Ma sempre quella è.

  4. Perdonatemi, io parlerei delle attese in stazione, sulla metro b sono assurde specialmente nelle ore mattutine quando si va al lavoro treni stracolmi con attese di 10/15 minuti assurdo.

  5. Purché arrivino, va bene tutto. La tratta B, soprattutto da e per Rebibbia ne ha un estremo bisogno e necessita di vetture per corse frequenti, attualmente oltre i 10 minuti reali.

  6. La sostanza non cambia. Articolo scritto male. Magliana nuova forse è il deposito, gli utenti comuni ossia i lettori conoscono eur magliana. Ciò detto dopo l’inceneritore e lo stadio e le spiagge un’altra promessa. Speriamo sia la volta buona e comunque sempre dopo la fine del mandato. I nostri soldi …

  7. Hitachi Rail STS S.p.A. (già Ansaldo STS S.p.A.) è una società per azioni italiana, di proprietà dell’azienda giapponese Hitachi, che opera nel settore ferroviario con sede a Napoli ed ulteriori stabilimenti a Genova, Pistoia e Reggio Calabria.
    https://it.wikipedia.org
    Hitachi Rail STS – Wikipedia
    I treni giapponesi apprezzati dal mondo intero per la loro estrema sicurezza e comodità, tecnologia al top.

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