Bologna-Lazio 3-0, dalle stelle alle stalle…
La Lazio senza stimoli ed ha poche ore del match europeo è stata travolta al Dallara di Bologna. Cronaca, pagelle e tabellinoUna Lazio spenta, stanca e svogliata ha perso nettamente a Bologna, con gli emiliani che hanno vinto con merito per 3-0, una gara che i biancocelesti non hanno mai giocato.
Il match del Dallara è stato deciso dalle reti di Barrow (14’), Theate (17’) e Hickey (68’). Anche senza gli errori della difesa (Acerbi si è beccato due gialli in 5’ minuti e salterà la partita contro l’Inter dell’ex Inzaghi) e di Reina la Lazio avrebbe perso lo stesso la gara.
Due pesi e due misure
C’è da dire che la Lazio sul campo sta pagando la lotta di potere fra Gravina e Lotito, con il presidente della FIGC che colpisce la squadra per affossare il suo nemico. La Lazio è scesa in campo dopo solo 61 ore dall’impegno europeo, giocando il settimo match in 20 giorni sotto il sole bolognese delle 12:30.
Il Napoli, che come la Lazio ha giocato giovedì in Europa League alle 19 (la Lazio alle 21…), gioca il suo match in trasferta contro la Fiorentina alle 18.00. Due pesi e due misure inaccettabile.
Probabilmente la squadra era troppo spenta mentalmente ed avrebbe perso anche se avesse giocato dopo le 18 o in notturna ma questo fatto non può passare in secondo piano e la Lazio con Sarri deve pretendere rispetto.
Senza stimoli
Per quanto riguarda la partita contro il Bologna c’è stato poco da commentare. Si è trattata dell’ennesima caduta dopo due partite esaltanti, difficile da spiegare per chi non conosce la Lazio.
Lo zoccolo duro dello spogliatoio è formato da giocatori che per rendere al massimo deve sentire la pressione della piazza o del grande match.
Quando questa viene meno crolla miserabilmente e la disfatta di Bologna lo dimostra.
Le pagelle di Bologna-Lazio 3-0
LAZIO
Reina 4 – Se nel derby è stato uno dei migliori in questo match no, anzi ha sbagliato molto. È stato passivo in tutti e tre i goal, anzi sul terzo ha commesso una vera e propria papera.
Marusic 5 – Ha spinto poco, con la squadra che ha subito le manovre del Bologna.
Luiz Felipe 4 – Come il suo compagno di reparto ha giocato con sufficienza. La sua mancata marcatura su Barrow ha permesso agli emiliani di portarsi in avanti.
Acerbi 4 – Per come ha giocato la sua espulsione è stata quasi scontata. Il problema vero è che non ci sarà contro l’Inter.
Hysaj 4.5 – Si è distratto troppe volte e questa volta gli ha detto male.
58′ Lazzari 5 – Un cross ed un giallo nei minuti in cui ha giocato.
Milinkovic 5 – Con Luis Alberto dovrebbe trascinare la squadra contro qualsiasi avversario ma è il primo a specchiarsi ed a sottovalutare una partita come questa.
58′ Basic 5.5 – Il suo ingresso è stata ininfluente.
Leiva 5 – Su questi ritmi non può giocare tre gare in 7 giorni.
71′ Cataldi 6 – È entrato in campo con il risultato compromesso. Vista la prestazione e la forma fisica di Leiva meriterebbe più spazio.
Luis Alberto 5 – Non ha fatto nulla, è stato un fantasma.
71′ Akpa Akpro 6 – È entrato in campo sul 3-0.
Pedro 5.5 – Ha avuto poche occasioni per mettersi in mostra ma almeno qualcosa ha provato ad inventarsi.
Muriqi 4 – Con Immobile ai box mister 20 milioni a Bologna ha avuto la sua ennesima chance ma ancora una volta ha fallito, mettendo in mostra tutti i suoi limiti tecnici.
77′ Patric sv.
Felipe Anderson 5.5 – Il suo ha provato a farlo comunque
All. Maurizio Sarri 5 – Il problema non è tecnico ma mentale. Senza la pressione e gli stimoli giusti questa squadra in batter baleno passa dalle stelle del derby alle stalle di Bologna.
BOLOGNA
Skorupski 6.5; Medel 7, Soumaoro 6.5, Theate 7.5; De Silvestri 7, Dominguez 6.5, Svanberg 6.5, Hickey 7.5 (87′ Bonifazi SV); Soriano 6.5, Arnautovic 6.5 (85′ Santander SV), Barrow 8 (88′ Vignato SV). All. Sinisa Mihajlovic 7.5.
Arbitro: Davide Massa (sez. di Imperia) 5.5.
Il tabellino di Bologna-Lazio 3-0
Marcatori: 14′ Barrow (B), 17′ Theate (B), 68′ Hickey (B)
BOLOGNA (3-4-3): Skorupski; Medel, Soumaoro, Theate; De Silvestri, Dominguez, Svanberg, Hickey (87′ Bonifazi); Soriano, Arnautovic (85′ Santander), Barrow (88′ Vignato). A disp.: Bardi, Bagnolini, Binks, Orsolini, Sansone, Skov Olsen, Mbaye, Van Hooijdonk, Cangiano. All.: Sinisa Mihajlovic.
LAZIO (4-3-3): Reina; Marusic, Luiz Felipe, Acerbi, Hysaj (58′ Lazzari); Milinkovic (58′ Basic), Leiva (71′ Cataldi), Luis Alberto (71′ Akpa Akpro); Pedro, Muriqi (77′ Patric), Felipe Anderson. A disp.: Strakosha, Adamonis, Radu, Escalante, Andrè Anderson, Raul Moro, Romero. All.: Maurizio Sarri.
Arbitro: Davide Massa (sez. di Imperia). Assistenti: Niccolò Pagliardini – Marco Scatragli. IV uomo: Lorenzo Maggioni. V.A.R.: Fabio Maresca A.V.A.R.: Marco Bresmes.
NOTE: Ammoniti: 52′ Milinkovic (L), 52′ Soumaoro (B), 66′ Pedro (L), 75′ Lazzari (L), 76′ Acerbi (L), 90’+1′ Luiz Felipe (L), 90’+3′ De Silvestri (B). Espulso: 76′ Acerbi (L). Recupero: 1′ pt, 4′ st