Forse per il Mercato Insieme di viale della Primavera il destino non è del tutto segnato
Ormai è noto a tutti o quasi che il Mercato Insieme di viale della Primavera, fu fortemente voluto dall’allora municipio VII e dal Comune di Roma per eliminare lo storico mercato su strada di via delle Giunchiglie/Platani. Nel corso di decenni infatti i vecchi banchi carichi di merce erano riparati dalle intemperie con i classici ombrelloni che si trasformavano in un agglomerato di box in lamiera. Questi ultimi poi avevano tolto ai residenti la tranquillità e la libertà offrendo loro inoltre condizioni igieniche precarie e numerose colonie dì ratti.
La realizzazione del Mercato è stata anche il frutto di una compensazione urbanistica a fronte della realizzazione di consistente numero box auto. Peccato che la fretta (chiamiamola così) abbia fatto sì che si realizzassero le opere previste nel progetto su terreni in parte neppure di proprietà comunale e con una sfilza di problemi tra l’altro ben evidenziati nel verbale di consegna allegato alla convenzione sottoscritta con l’AGS.
Purtroppo, burocrazia e scarsità di risorse economiche unite a carenze di personale amministrativo e della Polizia locale, hanno praticamente quasi distrutto l’attività mercatale in poco più di quindici anni.
Ed è così che senza una indispensabile manutenzione è praticamente saltata tutta la non idonea pavimentazione, un problema che si andò ad aggiungere alle infiltrazioni d’acqua e ad una scala mobile anch’essa non idonea all’esterno, riparata una infinità di volte ma ormai da tempo ferma.
Oltre a tutto questo, giorno dopo giorno, l’area esterna al Mercato è letteralmente diventata terra di conquista di un mercatino abusivo di merce in gran parte procurato dai cassonetti stradali, che viene esposta in terra rendendo addirittura difficile alla clientela accedere alla struttura del mercato.
Questi ed altri problemi, come quello del 40% di box vuoti o quello di tentare di implementare la struttura con attività nuove, artigianali, di ristorazione e somministrazione, hanno trovato parola e spazio in una seduta di Commissione Commercio convocata dal neo presidente Marco Pietrosanti in cui è stata ascoltata in audizione l’AGS del Mercato guidata dal suo presidente Tonino Rosato.
Rosato nel sottolineare le ormai prossime scadenze che riguardano la convenzione tra Comune e AGS e il rinnovo delle concessioni legato all’applicazione della normativa Europea conosciuta come Bolkestein ha sottolineato la necessità dell’effettuazione di un censimento delle attività.
Comunque di questo, di investimenti urgenti e possibili, come la riattivazione della scala mobile, indispensabile per utilizzare al meglio il parcheggio superiore e la realizzazione di un pozzo per utilizzare l’acqua per i servizi wc e lavaggio pavimentazioni (sgravando di un costo impossibile a sostenere, “ visto che l’AGS paga l’acqua a tariffa più alta esistente sul merca quella commerciale”) se ne parlerà nella prossima commissione. A quest’ultima parteciperà al il Presidente della Commissione permanente Capitolina Commercio, on. Andrea Alemanni.
L’AGS attraverso il suo vulcanico presidente Tonino Rosato ha anche chiesto al V Municipio di sostenere per i prossimi mesi estivi iniziative culturali e di intrattenimento all’interno di tutti i mercati del territorio e per questo invitiamo la commissione cultura e il suo presidente Maurizio Mattana ad inserire la richiesta nell’Odg dei lavori al fine di provare a dare una risposta positiva ad un’idea niente affatto peregrina e chissà che…